Un giro in gondola gratis: il regalo dei gondolieri a medici e infermieri dell'emergenza Covid
Al momento, l'iniziativa è rivolta ai medici veneziani ma presto verrà estesa anche al personale del resto d'Italia.
L'iniziativa è stata annunciata dall'associazione gondolieri di Venezia pochi giorni fa: un ringraziamento speciale per quanti hanno lottato in prima fila contro il Covid e hanno bisogno di perdersi nella bellezza della città lagunare per ritrovare un momento di serenità.
La proposta
I posti messi a disposizione dai gondolieri al momento sono solo 100 e sono riservati a medici e infermieri della città lagunare. L'idea è di Andrea Balbi, presidente dell'Associazione Gondolieri che dichiara:
"In pochi giorni abbiamo ricevuto centinaia di richieste, che cercheremo di esaudire nel maggior numero possibile, magari estendendo il numero delle gite previste e anche allargando il numero delle regioni destinatarie di questa iniziativa perché è giusto premiare tutti i medici e infermieri d’Italia. Faremo il possibile per dare loro un po’ di relax e di poesia."
Un periodo difficile anche per i gondolieri
Una proposta simile diventa ancora più significativa se si considera che l'emergenza Covid ha colpito anche i gondolieri. Per ben tre mesi, i 427 gondolieri veneziani si sono fermati del tutto a causa della mancanza di turisti e anche adesso, dopo l'arrivo dei primi visitatori prima dalle città limitrofe del Veneto e poi dal resto d'Italia, la ripresa è lenta e graduale. Sempre a detta di Balbi:
"Ci sono stati lati positivi, ovvero il risanamento delle acque della città che erano decisamente poco pulite per il traffico di natanti e navi da crociera divenuto oggettivamente eccessivo. Perciò adesso avremo la possibilità di lavorare in uno scenario meno inquinato, finalmente più sano. Noi lo sappiamo bene perché come Associazione dei Gondolieri organizziamo attività di pulizia della laguna e dei canali, siamo assai sensibili all’ecologia e adesso, appena sarà di nuovo possibile, allestiremo altre giornate dedicate alla ripulitura dei canali"
Una città che riscopre sé stessa e si offre agli altri, quindi, in un momento in cui c'è davvero bisogno di serenità.