Schiacciato da una gru al porto vecchio di Trieste, addio Daniele: "Non ci sono parole"
Il cordoglio del sindaco di Campolongo Maggiore, Mattia Gastaldi: "La vita non ha prezzo, serve più sicurezza sui luoghi di lavoro".
Il cordoglio del sindaco di Campolongo Maggiore, dove risiedeva l'operaio 58enne morto nell'ennesimo incidente sul lavoro a Trieste.
Schiacciato da una gru al porto vecchio di Trieste, addio Daniele
"Apprendo dalla stampa della tragica morte sul lavoro di Daniele Zacchetti, nostro concittadino di 58 anni".
Così il sindaco di Campolongo Maggiore, Mattia Gastaldi, ha espresso cordoglio a nome della comunità per la tragedia che ha colpito ieri, sabato 18 dicembre 2021, un concittadino dipendente di una ditta di Mira, che era a fare il suo lavoro al porto vecchio di Trieste quando ha perso la vita schiacciato da una gru.
"Non ci sono parole per commentare questa nuova tragedia sul lavoro, l'ennesima. Il lutto ha toccato in questo caso il nostro comune, ma 3 operai sempre in questi giorni sono morti a Torino; la settimana scorsa un giovane della Riviera del Brenta", ha scritto il primo cittadino.
"Sulla vicenda stanno indagando gli organi preposti e si vedrà cosa è andato storto; in tutti i casi bisogna fare di più per la sicurezza nei luoghi di lavoro e sensibilizzare alla cultura della prevenzione, spesso messa in secondo piano per dar spazio a minori costi e tempi di lavorazione più rapidi. Ma la vita non ha prezzo. Giungano a nome mio e di tutta l'amministrazione comunale le più sentire condoglianze ai cari di Daniele; restiamo a disposizione per ogni necessità".