Mezzi pubblici e accessibilità, ora adeguati alle persone con disabilità
Realizzati interventi che consentono l'accesso al trasporto pubblico anche alle sedie motorizzate o alle sedie manuali con ruotino rimovibile.
Una buona notizia per tutta la cittadinanza: dopo una serie di confronti sono stati apportati interventi di modifica per consentire l'accesso ai mezzi pubblici anche alle persone con disabilità
Mezzi pubblici e accessibilità
Nei mesi scorsi, a seguito di alcune importanti indicazioni e richieste pervenute della cittadinanza grazie all’interessamento diretto degli assessori Simone Venturini e Renato Boraso, il Gruppo AVM ha intrapreso un percorso di partecipazione e ascolto e ha avviato delle prove sul campo per verificare la fattibilità di alcuni interventi richiesti sia in ambito normativo sia a livello di operatività quotidiana, per migliorare le condizioni di utilizzo dei mezzi pubblici da parte delle persone con disabilità in carrozzina.
Prove sul campo
Dopo una serie di confronti interni sulle necessità espresse e di verifiche normative in ambito nazionale ed europeo, si è passati alle prove “sul campo” grazie alla partecipazione volontaria di Pietro Martire, presidente dell’Associazione Oltre il Muro, che ha aiutato l’azienda a valutare l’applicabilità delle migliorie al servizio richieste. Si è dunque giunti a conclusione dell’iter con la modifica delle condizioni generali di trasporto approvata dal Consiglio di Amministrazione di AVM SpA, che consentono l’accesso ai mezzi di trasporto pubblico AVM/Actv anche alle sedie motorizzate per persone con disabilità motorie o di sedie manuali con ruotino rimovibile, purché le stesse siano omologate al trasporto su altri mezzi e le cui dimensioni in termini di massimo ingombro non superino quelle dello spazio appositamente attrezzato all’interno di unità navali, autobus e tram.
Percorso formativo
Nel 2018 il Gruppo AVM ha intrapreso, in collaborazione con l’associazione UILDM, un percorso formativo volto alla divulgazione delle buone pratiche comportamentali presso tutti gli operatori di esercizio o a contatto con la clientela: sono stati creati in maniera condivisa e in collaborazione tra l’associazione e un gruppo di lavoro interno tre opuscoli informativi diffusi digitalmente tramite rete aziendale. Tra 2018 e 2019 tutto il personale stagionale ha dedicato alcune ore di formazione a tali tematiche e dopo lo stop del 2020 dovuto all’emergenza COVID-19, l’azienda è pronta a riproporre il tema anche nei prossimi anni con sempre nuovi e maggiori sviluppi.
Il commento degli assessori Venturini e Boraso
"Ringrazio Pietro Martire - commenta l'assessore Venturini - per averci aiutato nelle prove sul campo e tutta la struttura AVM/ACTV per aver accolto le sollecitazioni del Comune di Venezia affinché fossero riviste alcune regole che limitavano la possibilità di fruizione dei mezzi pubblici alle persone con disabilità. Il metodo è stato assolutamente quello giusto: ascolto delle necessità dei cittadini, esame della legislazione nazionale e comunitaria, studio della soluzione, prove sul campo e decisione. Stesso percorso che è stato utilizzato per redigere durante la scorsa consiliatura il piano PEBA per eliminare le barriere architettoniche in Città. Ringrazio tutte le persone che hanno lavorato".
"Con questo intervento - dichiara l'assessore Boraso - Venezia e la sua azienda di traporti pongono un nuovo tassello nello sviluppo della mobilità accessibile sia in navigazione sia nell’ambito dell’esercizio automobilistico e tranviario. Grazie a un percorso partecipato, nel rispetto dei rispettivi ruoli, siamo riusciti nell’intento di superare tutti i vincoli burocratici che bloccavano la possibilità di accedere ai mezzi con supporti motorizzati andando anche incontro ai sempre nuovi ausili che il mercato propone".
Il presidente Pietro Martire
"Il mondo delle persone con disabilità - commenta il presidente Pietro Martire - è in continuo mutamento in questo momento storico, la tecnologia avanza e abbiamo creato questa giusta “rete” per arrivare ad un bene comune, così da rendere ancora più accessibile il nostro territorio. Le Associazioni Oltre il muro e Famiglie e Abiltà stanno lavorando assieme in un progetto che si chiama Disability Friendly, rivolto ai commercianti del territorio, vogliamo creare un ramo di questo progetto anche rivolto al turismo e credo che questo sia stato il primo passo, ma credo anche molto nel percorso formativo intrapreso su come poter aiutare con semplici gesti le persone con disabilità. Ringrazio i vertici AVM/Actv e il Comune di Venezia per aver aperto le porte con un dialogo costruttivo così facendo siamo riusciti tutti insieme andare... Oltre il muro".
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