Convocato un vertice in Comune

Mestre, autobus elettrico esce fuori strada: la società è la stessa della strage del cavalcavia

E' il terzo incidente in pochi mesi che coinvolge i mezzi della società La Linea

Mestre, autobus elettrico esce fuori strada: la società è la stessa della strage del cavalcavia
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A Mestre, si è verificato un altro incidente con un autobus elettrico, ancora una volta è stato coinvolto un veicolo della compagnia La Linea. L'incidente, il terzo in pochi mesi, è avvenuto ieri pomeriggio, mercoledì 17 gennaio 2024.

Mestre, autobus elettrico esce fuori strada

Intorno alle 16:30, un autobus elettrico, identico al modello coinvolto nella tragedia del cavalcavia di Mestre dello scorso ottobre, è uscito di strada lungo via Cappuccina, nelle vicinanze della stazione di Mestre.

Il veicolo ha invaso il marciapiede con la ruota anteriore e parte di quella posteriore, creando il panico tra gli occupanti e per le persone presenti alla fermata. Fortunatamente, nessun passeggero o pedone è rimasto ferito, ma il ricordo della precedente tragedia ha destato nuova preoccupazione nella comunità.

La società è la stessa della strage del cavalcavia

E’ una tragedia immane quella che si è consumata la sera di martedì 3 ottobre 2023. Erano circa le 20.00 quando un bus carico di una comitiva di ucraini e persone di altre nazionalità è precipitato dalla rampa cavalcavia della Vempa a Mestre, finendo vicino ai binari dopo un volo di una decina di metri. Poi il mezzo elettrico è stato divorato dalle fiamme.

Pesantissimo il bilancio della tragedia: 21 morti, tra i quali un bambino e una ragazzina. Tra le vittime anche l'unico italiano a bordo del mezzo, l'autista trevigiano Alberto Rizzotto. 15 i feriti nell'incidente.

Dopo tre mesi dalla strage, restano ancora tanti i dubbi sulla vicenda. La causa primaria che ha provocato l'incidente è ancora al vaglio delle autorità, ma dopo l'autopsia sul corpo dell'autista si è esclusa l'ipotesi iniziale di un malore.

E' il terzo incidente in pochi mesi

Il bus faceva parte della flotta della società La Linea e stava effettuando una tratta del trasporto locale da Marghera al Palasport Taliercio per conto dell'azienda Actv.

Dopo la tragedia del 3 ottobre 2023, un secondo incidente si è verificato due settimane dopo, il 14 ottobre 2023, quando un altro autobus della società La Linea si è schiantato contro un pilastro in Via Carducci.

Vertice in Comune

Dopo l'ennesimo incidente di ieri, 17 gennaio 2024, seppur senza conseguenze gravi, è stato convocato un vertice in Comune per oggi, giovedì 18 gennaio 2024.

Renato Boraso, assessore comunale alla Mobilità, ha dichiarato che l'autista ha segnalato un possibile blocco del sistema sterzante come causa dell'uscita di strada.

"Sono basito e preoccupato, perché è il terzo episodio simile che si verifica nei mezzi La Linea. Prima la strage con la caduta dal cavalcavia, poi lo schianto sul pilastro pochi giorno dopo, e ora una tragedia evitata. Sarebbero bastati pochi metri perché l'autobus investisse le persone ferme alla fermata".

La polizia locale è intervenuta sul luogo dell'incidente per indagare sulle dinamiche dell'accaduto. L'amministratore delegato dell'azienda, Massimo Fiorese, ha cercato di attenuare polemiche e timori, affermando che l'autista, pur essendo giovane e di recente assunzione, è molto esperto.

"L'autista ha accostato alla fermata e probabilmente non riuscendo a tenersi a debita distanza dal marciapiede ci è salito sopra con una ruota anteriore e forse anche una posteriore - precisa Massimo Fiorese - Chi era alla guida è un conducente giovane, assunto da poco ma molto esperto. Ogni giorno in centro a Mestre percorriamo con i nostri veicoli oltre 10 mila chilometri e queste sono cose che succedono".

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