Pubblicato:
Nuove indagini
Strage di Mestre, nuovi accertamenti sul cuore dell'autista Alberto Rizzotto
L'esame autoptico aveva escluso la possibilità che l'autista avesse avuto un malore alla guida, ma ora sono necessari nuovi esami
Per cercare di far luce sulle cause della morte dell'autista del bus precipitato a Mestre, lo scorso 3 ottobre 2023, sono stati disposti nuovi accertamenti sul cuore di Alberto Rizzotto.
Nuovi accertamenti sul cuore dell'autista Alberto Rizzotto
L'autista è l'unico italiano morto nella strage, insieme ad altre 20 persone a bordo del bus.
Inizialmente, si sospettava che il conducente del bus, Alberto Rizzotto, avesse accusato un grave malore, dirigendo così il veicolo fuori dalla carreggiata, finendo poi per sfondare il guardrail. I risultati del primo esame autoptico avrebbero escluso la presenza di un malore del quarantenne.
Ma ora sono necessari nuovi esami per una perizia cardiologica, per escludere del tutto questa ipotesi investigativa, che si terranno il prossimo lunedì 6 novembre 2023.
I funerali di Rizzotto
A Tezze di Piave, il 17 ottobre 2023, in tanti si sono radunati per l'ultimo addio ad Alberto Rizzotto, il conducente di 40 anni di Vazzola deceduto insieme a 20 passeggeri nell'orribile incidente avvenuto a Mestre il 3 ottobre.
Il funerale si è tenuto nella chiesa di San Francesco ed è stato presieduto dal vescovo di Vittorio Veneto, Corrado Pizzaiolo, e dal parroco Alberto Basso.
Più di 600 persone, oltre ai familiari, hanno preso parte alla funzione per dare l'ultimo saluto all'autista.
