Ha perso tutta la famiglia nella tragedia di Quarto d’Altino: il sindaco Zoggia incontra il 19enne Emillian
I Servizi Sociali del Comune di Jesolo hanno preso fin da subito in carico il caso del giovane ragazzo, che ha espresso la volontà di concludere gli studi presso l’istituto Antonio Pacinotti di Venezia.
Questa mattina, mercoledì 10 novembre 2021, il sindaco di Jesolo, Valerio Zoggia, ha incontrato Emillian Ciobanu, il diciannovenne che ha perso i genitori Francisc e Tatiana, e la sorella Diana Francesca, in un tragico incidente stradale verificatosi domenica sera.
Ha perso tutta la famiglia nella tragedia di Quarto d’Altino
Il giovane è stato accompagnato da alcuni familiari, tra cui lo zio Andrei che ora vive con lui.
“Siamo profondamente addolorati per la tragedia che ha travolto te, così giovane, ma poi anche l’intera tua famiglia – ha detto il sindaco Zoggia al giovane ragazzo -. Voglio esprimerti a nome mio, dell’amministrazione e dell’intera città, le più sentite condoglianze e la nostra vicinanza in questo momento così delicato e difficile. Sappi che siamo al tuo fianco e disponibili a offrirti il nostro supporto, se lo vorrai, per tutto ciò che è nelle nostre possibilità”.
I Servizi Sociali del Comune di Jesolo hanno preso fin da subito in carico il caso del giovane ragazzo, che ha espresso la volontà di concludere gli studi presso l’istituto Antonio Pacinotti di Venezia. Fin dal giorno successivo al tragico incidente, il Comune di Jesolo ha ricevuto numerose telefonate da parte di privati cittadini che hanno espresso il desiderio di aiutare Emilian. Il ragazzo, che può contare sul supporto dei familiari che ieri lo hanno affiancato nell’incontro con il sindaco, aspira a trovare un impiego al termine del suo percorso di studi e, nel frattempo, un lavoro da svolgere durante la stagione estiva.
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In cerca di impiego è anche lo zio Andrei, 33 anni, che ha deciso di condividere con lui la residenza per aiutarlo ad affrontare le necessità quotidiane. Emillian ha ringraziato il sindaco e l’amministrazione per la disponibilità e il supporto garantiti fin dai primi momenti che hanno seguito il tragico accadimento, manifestando la disponibilità immediata dello zio a lavorare nel settore della ristorazione o dell’edilizia, come fatto in passato, per poter così contribuire alle spese di ogni giorno.
“Quello con Emilian e i suoi familiari è stato un incontro che mi ha messo di fronte alla grande sofferenza che il giovane ragazzo sta affrontando – commenta il sindaco Zoggia al termine dell’appuntamento -. Ci sono diversi aspetti, anche burocratici e organizzativi, di cui si sta facendo carico, seppure con il supporto dei suoi cari, e che magari potremmo aiutare a risolvere”.