E' Jesolomania: boom di visitatori per la mostra dei presepi di sabbia
L'assessore Maschio:" Quest’anno, insieme al presepe di ghiaccio, quello di sassi, un Villaggio di Natale bellissimo, gli appuntamenti culturali e musicali: stiamo riuscendo ad animare la città anche in un periodo altrimenti di pausa"
Code all’ingresso per vedere dal vivo le sculture di sabbia: solo ieri più di 5.500 accessi. Intanto il Presepe di ghiaccio segna oltre 3mila visite
E' Jesolomania: boom di visitatori per la mostra dei presepi di sabbia
A dieci giorni dall’apertura al pubblico, lo "Jesolo Sand Nativity" ha già registrato quasi 18mila visitatori. La giornata di ieri, domenica 18 dicembre, si è conclusa con i conta persone posti all’ingresso della tensostruttura che segnavano 17.930 accessi, per la precisione. L’anno scorso, in questo stesso arco temporale, le presenze registrate erano state 15.031.
Le “Sculture di Pace” stanno coinvolgendo un grande pubblico e facendo dell’edizione 2022/23 una delle più frequentate con un picco registrato ieri quando, più di 5.500 persone, hanno varcato il tornello della mostra.
La mostra delle "sculture di pace" era stata inaugurata alla presenza del Patriarca di Venezia e del vescovo di Kiev
Lo Jesolo Sand Nativity è stato inaugurato giovedì 8 dicembre alla presenza del Patriarca di Venezia, Francesco Moraglia, e del vescovo ausiliare di Kiev, monsignor Oleksandr Yazlovetskij. In quell’occasione, Moraglia ha ricevuto dalle mani degli scout del gruppo cittadino la "Luce della pace di Betlemme" che è stata poi consegnata al vescovo ucraino affinché la portasse con sé a Kiev come simbolo di speranza. Sabato 17 dicembre, nel corso di una cerimonia alla presenza del sindaco Christofer De Zotti, la Luce della pace di Betlemme è stata collocata stabilmente all’interno del presepe di sabbia dove resterà fino alla sua chiusura, domenica 5 febbraio.
Il presepe di ghiaccio in piazza I maggio, visto il successo degli anni scorsi, ha raddoppiato gli spazi espositivi
Grande interesse anche in piazza I Maggio, nel centro storico, per il Presepe di ghiaccio. Le sculture intagliate dagli artisti dell’Accademia italiana del ghiaccio artistico hanno visto sfilare davanti ai loro occhi oltre 3mila persone dallo scorso 3 dicembre, giorno dell’apertura al pubblico. La manifestazione è alla sua seconda edizione e quest’anno, in seguito al successo del 2021, ha raddoppiato gli spazi espositivi. L’anno scorso le opere di ghiaccio dedicate alla Natività furono visitate da oltre 43mila visitatori.
“I numeri finora registrati dallo Jesolo Sand Nativity ci ripagano del grande impegno investito nella sua realizzazione e confermano le aspettative che avevamo su questa edizione – dichiara l’assessore al Turismo, Alberto Maschio -. Il nostro presepe di sabbia rappresenta una manifestazione consolidata che riesce ad attirare visitatori da tutta Italia, ma ormai è facile incontrare anche turisti stranieri. Quest’anno, insieme al presepe di ghiaccio, quello di sassi, un Villaggio di Natale bellissimo, gli appuntamenti culturali e musicali, stiamo riuscendo ad animare la città anche in un periodo altrimenti di pausa. Jesolo, insomma, ha già iniziato a vivere una nuova stagione”.
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