L'iniziativa

Trentini, più di 400 giorni in carcere in Venezuela: ad Assisi sit-in per la liberazione il 1° gennaio 2026

Il Sindaco di Assisi, Valter Stoppini: "La nostra presenza in piazza vuole essere un segnale concreto di solidarietà e vicinanza"

Trentini, più di 400 giorni in carcere in Venezuela: ad Assisi sit-in per la liberazione il 1° gennaio 2026

Il 2026 verrà aperto con un’iniziativa in favore del rientro in Italia di Alberto Trentini, 46enne cooperante di Venezia imprigionato in Venezuela da oltre 400 giorni. In particolare, la città di Assisi si riunirà a mezzogiorno di giovedì 1° gennaio 2026 per esporre alcuni striscioni che chiedono il suo rientro a casa.

Il caso di Alberto Trentini

Mentre Alberto Trentinti si trova a El Rodeo 1, carcere venezuelano destinato a dissidenti e detenuti politici, l’Italia si sta muovendo per trovare un accordo per la sua liberazione. Tuttavia, è già da un po’ che non ci sono novità su questo fronte, né dalle autorità locali né dal Ministro degli Esteri.

Di fatto, la mamma, Armanda Colusso, non ha ancora potuto riabbracciare il figlio, ma solo sentirlo al telefono. Proprio per questa situazione, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha voluto chiamarla il giorno della vigilia di Natale.

Il caso di Alberto non interessa solo Venezia, ma tutta la Penisola e, soprattutto, i diritti umani. Perciò il Sindaco di Assisi, Valter Stoppini, ha affermato:

“Come sindaco di Assisi sento il dovere di ribadire l’impegno della nostra città per i diritti umani e la giustizia. Ci uniamo quindi all’appello della famiglia Trentini e di Articolo 21 per chiedere la liberazione di Alberto, ingiustamente privato della sua libertà. La nostra presenza in piazza vuole essere un segnale concreto di solidarietà e vicinanza“.

Il sit-in ad Assisi

L’iniziativa è stata organizzata dal Comune locale e dall’Associazione Articolo 21. Sarà un sit-in che si terrà davanti al Tempio di Minerva, in piazza del Comune, dove saranno presenti anche i rappresentanti della Città come il Sindaco Stoppini.

È stato proprio il Primo cittadino a voler sottolineare:

“Assisi aprirà il 2026 con un gesto pubblico di forte valore civile e umano. Anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha voluto richiamare l’attenzione sulla vicenda. Nella Giornata mondiale della pace, che cade appunto il 1° gennaio, invitiamo cittadini, turisti, associazioni ad aderire alla manifestazione, in segno di solidarietà ad Alberto Trentini e alla sua famiglia, auspicando la sua immediata liberazione”.

Il sit-in sarà un modo per non dimenticare e far passare in secondo piano la detenzione di un cittadino italiano che non ha potuto passare due Natali in famiglia, visto che è ancora trattenuto senza un’accusa precisa. Nel frattempo, lo sciopero della fame a staffetta di “Alberto Trentini Libero” continua, che ha ormai raggiunto il giorno 297 .