Il Natale a Venezia si rinnova quest’anno puntando su un equilibrio inedito tra la vitalità del commercio ambulante e il rispetto del patrimonio architettonico. Nella mattinata di sabato 20 dicembre 2025 è stata ufficialmente inaugurata la Fiera di Natale, una manifestazione storica che si snoda lungo l’arteria di Strada Nova fino a raggiungere la zona di Rialto. L’edizione 2025 si distingue per una profonda riorganizzazione estetica e funzionale, volta ad armonizzare la presenza dei banchi con la delicata bellezza della città lagunare.

Fiera di Natale a Venezia: banchi in Strada Nova nel segno del nuovo decoro
Il cuore del rinnovamento risiede nell’applicazione delle nuove linee guida sul decoro approvate dall’amministrazione comunale. A differenza delle passate edizioni, la disposizione delle postazioni segue oggi criteri geometrici rigorosi che permettono una circolazione più agevole dei flussi pedonali, evitando imbuti e garantendo una visione d’insieme ordinata. Ogni banco è stato allestito seguendo standard qualitativi elevati, assicurando che l’attività commerciale diventi un elemento di valorizzazione per il paesaggio urbano circostante.
L’assessore alle Attività produttive, Sebastiano Costalonga, ha espresso grande soddisfazione durante il taglio del nastro, sottolineando come la fiera sia ormai parte integrante dell’identità cittadina. Secondo l’esponente della giunta, il risultato attuale è il frutto di una stretta collaborazione tra gli uffici del commercio e gli operatori del settore, capaci di accettare la sfida di un regolamento che mette al primo centro il rispetto per la fragilità di Venezia.

Il modello gestionale: collaborazione con GOIA e Ascom
L’organizzazione dell’evento è stata affidata al Gruppo Organizzato Imprese Ambulanti (GOIA) in collaborazione con Ascom Confcommercio, all’interno di un progetto di sperimentazione biennale che copre il periodo 2025-2027. Questo nuovo modello prevede una rotazione tra le due associazioni per la gestione delle principali fiere cittadine, inclusi gli appuntamenti dell’Epifania e di Pasqua. L’obiettivo primario del Comune è duplice: innalzare la qualità merceologica dei prodotti offerti e garantire una perfetta integrazione paesaggistica delle strutture temporanee.
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Alla cerimonia di apertura ha partecipato anche il presidente nazionale del GOIA, Giancarlo Nardozzi, il quale ha lodato l’opportunità concessa al mondo degli ambulanti di dimostrare la propria professionalità in un contesto così prestigioso. Sulla stessa linea Gilberto Marcolin, presidente veneto dell’associazione, che ha evidenziato l’importante ricaduta sociale dell’iniziativa, la quale permette a ben settanta famiglie di lavorare in un ambiente rinnovato e accogliente.
La Fiera di Natale rimarrà aperta quotidianamente fino al 24 dicembre, offrendo ai residenti e ai visitatori l’occasione di completare gli acquisti per le festività in un’atmosfera ordinata e suggestiva.