Cosa fare a Venezia e provincia nel weekend: gli eventi di sabato 1 e domenica 2 febbraio 2025
Eventi da non perdere per il weekend in arrivo
Non sapete ancora cosa fare nel prossimo weekend? Ecco qui di seguito tutta una serie di eventi organizzati a Venezia e provincia dall'1 al 2 febbraio 2025.
Se invece volete fare un giro fuori zona cliccate qui per scoprire gli eventi del weekend in Veneto.
Cosa fare a Venezia e provincia: gli eventi dell'1 e 2 febbraio 2025
Daniele Gattano - Perestrojka e pancake
- Sabato 1 febbraio 2025
In un paese dove tutti hanno qualcosa da dire e lo fanno con un podcast, Daniele Gattano sceglie ancora una volta la povertà e lo fa a teatro.
Perestrojka e pancake parla di tutti: patrioti, oroscopisti, Meryl Streep, Mussolini, Farfalle azzurre e di chi nel 2025 coraggiosamente decide di comprare un biglietto per uno spettacolo che nel titolo ha una parola russa e una americana insieme. Se non è avanguardia questa.
Carnevale a Dese 2025
- Sabato 2 febbraio 2025
Domenica 2 febbraio si festeggia il “Carnevale a Dese 2025”. La manifestazione, che rientra nel palinsesto de “Le Città in Festa”, è organizzata dal gruppo Giovani di Dese.
Come di consueto, è il punto focale della festa sarà la sfilata dei carri mascherati lungo via Altinia. Il ritrovo è previsto alle ore 14 in via delle Garzette. Da lì il corteo partirà accompagnato da maschere e musica, sfilando e ballando per il paese. L’arrivo è previsto al parcheggio della chiesa di Dese, dove ci saranno frittelle, dolci e bevande per tutti. Verranno premiate le maschere più belle.
In caso di maltempo l’evento sarà rinviato al 9 febbraio.
Susanna Tartaro
- Domenica 2 febbraio 2025
Le mie cose preferite è il titolo del libro che Susanna Tartaro ha pubblicato per Marsilio, nato da un accadimento sfortunato: l’autrice viene investita mentre supera un incrocio in motorino. L’incidente mette in pausa la routine quotidiana e diventa l’occasione per riflettere sull’impermanenza, la condizione che ci accomuna alla radio, capace di diffondere pensieri e creare comunità sulla base di qualcosa di impalpabile e solido allo stesso tempo.
Nell’immobilità forzata, Susanna Tartaro inventa un gioco: sminuzzare in frammenti il mondo e provare a racchiuderlo nel palmo della mano diviene un esercizio per ritrovare uno sguardo sulla realtà che abbia il respiro della poesia, il ritmo delle parole condivise e il sapore delle sue «cose preferite», in un’illuminante successione di quadri che catturano un momento: il tremore prima della messa in onda, il brivido del contatto con gli ascoltatori, l’istante in cui un autore sembra parlare proprio a te.
Charlotte Salomon - La pittura, la mia cura
- Sabato 1 febbraio 2025
Mise‑en‑espace incentrata sulla storia, straordinaria e unica nel suo genere, della pittrice Charlotte Salomon.
Dopo un’attenta e puntuale ricerca, verrà realizzata una scrittura drammaturgica e creato un recital coinvolgente, per restituire il lavoro autobiografico della pittrice, morta incinta nel campo di concentramento di Auschwitz. Il progetto, realizzato ad hoc per onorare la commemorazione delle vittime dell’olocausto, coinvolgerà professionisti quali Jean Blanchaert, Chiarastella Seravalle e Franca Caltarossa e il musicista Danilo Gallo. Introduzione storica di Jean Blanchaert e Franca Caltarossa. Ideazione, produzione e organizzazione a cura di Arte‑Mide Teatro.
Acquaprofonda - Stagione Lirica e Balletto 2024-2025
- Da giovedì 30 a sabato 1 febbraio 2025
Acquaprofonda di Giovanni Sollima tornerà in scena al Teatro Malibran nel contesto della programmazione Education dedicata al pubblico delle scuole, dei giovani e delle famiglie e nell’ambito della Stagione Lirica e Balletto 2024-2025 della Fondazione Teatro La Fenice di Venezia.
Opera ‘civica’ contemporanea per tutte le età, vincitrice del Filippo Siebaneck al Premio Abbiati 2022, Acquaprofonda si basa su un libretto di Giancarlo De Cataldo e ritrae con grande originalità uno dei temi più rilevanti del nostro tempo, l’inquinamento delle acque.
Sarà proposta nell’allestimento AsLiCo con la regia di Luis Ernesto Doñas, le scene di Chiara La Ferlita, i costumi di Elisa Cobello e il light design di Camilla Piccioni, e con l’Orchestra 1813 del Teatro Sociale di Como diretta da Eric Eade Foster. L’opera è stata commissionata da AsLiCo in coproduzione con Teatro dell’Opera di Roma; Civic Opera domani – XXV edizione speciale.