Cosa fare a Venezia e in provincia nel fine settimana (4 e 5 settembre)
Una rapida guida consultabile anche dallo smartphone per scoprire gli eventi, le mostre e gli appuntamenti imperdibili in scena questo weekend.
L'estate sta finendo? Beh, certo, si avvicina per tutti l'inizio dei consueti impegni... lontani da spiagge, aperitivi e relax, però, non dobbiamo rinunciare agli appuntamenti (che sono ancora tantissimi) nell'agenda veneziana. E quindi non disperiamo: il weekend sarà l'occasione per partecipare a tantissimi eventi. Ecco la consueta guida da consultare.
Cosa fare a Venezia e in provincia nel fine settimana (4 e 5 settembre)
- Cinema galleggiante - Acque sconosciute 2021
Dal 20 agosto al 4 settembre 2021, nell’arco di 12 serate, si rinnova l’appuntamento con Cinema Galleggiante – Acque Sconosciute, rassegna di cinema all’aperto che si svolge completamente sulle acque della laguna di Venezia, un’azione collettiva alla quale partecipano diverse realtà culturali locali e internazionali.Cinema Galleggiante – Acque Sconosciute è un progetto di Edoardo Aruta e Paolo Rosso (Microclima), in collaborazione con Ocean Space – TBA21–Academy, Pentagram Stiftung, Palazzo Grassi – Punta della Dogana – Pinault Collection e con Fondazione In Between Art Film e Lamyland – Owenscorp. Oltre alla collaborazione con i cinque enti partner, Cinema Galleggiante – Acque Sconosciute si avvale del sostegno di numerose istituzioni e associazioni chiamate ad integrare la programmazione con una selezione di proiezioni, performance e interventi.
Le realtà che rinnovano la loro partecipazione per l’edizione 2021 sono: About, ALMA ZEVI, Awai, Casa Capra, Collezione Peggy Guggenheim, DH Office, Fondazione Querini Stampalia, Fondazione Musei Civici di Venezia – Museo Fortuny, Galleria Michela Rizzo, Università IUAV di Venezia, Spazio Punch.
Le nuove partecipazioni in ambito italiano comprendono: a.topos Venice, bruno, Centro Studi e Documentazione della Cultura Armena, EMERGENCY ONG ONLUS, Festival delle Arti Giudecca e Sacca Fisola, Fondazione Giancarlo Ligabue, Helicotrema, Humboldt Books, il Provvisorio-Centro Civico Zitelle, Lago Film Fest, Rete Cinema in Laguna, Libreria MarcoPolo, Libreria Mare di Carta, OCIO – Osservatorio Civico per la casa e la residenzialità, RI-PRESE memory keepers, Science Gallery Venice, Spiazzi, Soto Aqua, Università degli Studi di Udine.
Tra i nuovi contributi internazionali: Air de Paris, Art for the world, Arthub, Kunsthalle Zürich, Iraqi Expeditionary Pavilion – Safina Projects, RedHero – Bodhi Dharma Foundation, The Brooklyn Rail e The Museum of Modern Art (MoMA).
Si ricorda che in base al Decreto-Legge 23 luglio 2021 n.105, a partire dal 6 agosto 2021 l’ingresso alle sale cinematografiche (anche all’aperto) e ai luoghi della cultura italiani è consentito esclusivamente a chi è in possesso del Green Pass corredato da un valido documento di identità, oppure un attestato di vaccinazione di almeno una dose somministrata da minimo due settimane, oppure il risultato negativo di un tampone effettuato nelle 48 ore precedenti o ancora il certificato di avvenuta guarigione da Covid-19 negli ultimi 6 mesi. Le disposizioni non si applicano ai bambini di età inferiore ai 12 anni e ai soggetti con certificazione medica specifica.
- 78esima edizione della Mostra internazionale dell'arte cinematografica
La 78. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica è organizzata dalla Biennale di Venezia e diretta da Alberto Barbera; si svolgerà al Lido di Venezia dall’1 all’11 settembre 2021. La Mostra è riconosciuta ufficialmente dalla FIAPF (Federazione Internazionale delle Associazioni di Produttori Cinematografici).
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La Mostra vuole favorire la conoscenza e la diffusione del cinema internazionale in tutte le sue forme di arte, di spettacolo e di industria, in uno spirito di libertà e di dialogo. La Mostra organizza retrospettive e omaggi a personalità di rilievo, come contributo a una migliore conoscenza della storia del cinema.
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- The Venice Glass Week
Al via il 4 settembre con 250 appuntamenti tra Venezia, Murano e Mestre, #VivaVetro! la quinta edizione del festival internazionale dedicato all’arte vetraria. The Venice Glass Week, il festival internazionale creato nel 2017 per celebrare, supportare e promuovere l’arte del vetro, l’attività artistica ed economica per cui Venezia è conosciuta nel mondo da più di mille anni, sabato 4 settembre 2021 dà il via alla sua quinta edizione, #VivaVetro!, che si tiene fino a domenica 12 settembre.
L’hurray di entusiasmo e positività espresso nel titolo e nei tanti colori della nuova immagine grafica che pongono l’accento sull’energia senza tempo di questo materiale, è confermato dallo straordinario numero di iniziative, che prendono parte al festival diffuso tra Venezia, Murano e Mestre: 250, tra eventi in città e online, proposti da 180 realtà partecipanti, italiane e straniere, selezionate dal Comitato scientifico della manifestazione, presieduto dalla storica del vetro Rosa Barovier Mentasti.
Tra gli eventi in programma nel corso della settimana ci sono, come da tradizione, il più ampio e variegato spettro di iniziative dedicate al vetro artistico: mostre, visite guidate, laboratori, fornaci aperte, convegni, seminari, premiazioni, proiezioni, attività didattiche, gare podistiche tra le fornaci e spettacoli – per la maggior parte ad ingresso gratuito - distribuite in tutto il territorio cittadino, proposte da fondazioni, gallerie d’arte, istituzioni museali, enti culturali, università, ma anche vetrerie, fornaci, aziende, associazioni di categoria, artisti e privati collezionisti italiani e stranieri. Info dal web.
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- Torna la Regata storica tra i canali di Venezia
Domenica 5 settembre torna l’appuntamento con la Regata Storica di Venezia, una delle manifestazioni più antiche che si svolgono in città e che quest’anno assume un’importanza particolare per le celebrazioni dei 1600 anni di Venezia. Una competizione tra i pescatori attivi in laguna si svolgeva di fatto quotidianamente quando, dopo una notte di lavoro, cercavano di arrivare per primi, con la loro imbarcazione, predisposta per la caratteristica “voga alla veneta”, ovvero con i rematori posti con lo sguardo verso la prua, al mercato di Rialto, per spuntare i prezzi più alti per il loro pescato.
Notizie di regate appositamente organizzate, per celebrare festività religiose o avvenimenti importanti, si hanno a partire dalla seconda metà del tredicesimo secolo. La prima testimonianza scritta di questa gara tra imbarcazioni a remi, tipiche della laguna veneta, è del 1274, in cui si legge che, nello “Splendor magnificissime Urbis Venetorum, die 16 septembris” viene “indicta regatta cum navigiis habentibus remos viginti”. Quindi già nel XIII secolo la Repubblica Serenissima sostiene e promuove manifestazioni sportive di questo tipo in cui si celebrano la potenza e l’abilità marinara dei veneziani.
È nel 1315 che il Senato regolamenta lo svolgimento di questa gara, legando l’aspetto ludico-sportivo alla ricorrenza della Festa delle Marie e creando così uno spettacolo unico che diventa motivo di orgoglio e prestigio per la città e testimonianza del primato e della ricchezza di una delle Repubbliche Marinare più potenti e influenti del Mediterraneo. La famosa Veduta di Venezia di Jacopo de’ Barbari del 1500 costituisce la prima testimonianza iconografica della regata, che allora si svolgeva nel tratto di laguna compreso tra il Lido e Piazza San Marco, su barche a quattro rematori.
Ecco il programma della Regata
+++ La manifestazione e il suo programma saranno organizzati secondo le indicazioni vigenti in materia di eventi pubblici Emergenza Covid-19, continuate a seguire tutti gli aggiornamenti nei canali web e social Venezia Unica/Comune di Venezia +++
GIOVEDÌ 2 SETTEMBRE
Ore 18.00 __Campo della Salute – Benedizione dei gondolini
Presentazione degli equipaggi, benedizione delle fasce e delle imbarcazioni. La cerimonia è preceduta da un corteo acqueo in Canal Grande: ore 17.00 Ritrovo in Erbaria a Rialto, ore 17.30 partenza del corteo da Rialto alla chiesa della Salute
DOMENICA 5 SETTEMBRE
Dalle ore 16.00
CORTEO STORICO – SPORTIVO: sfilata lungo il Canal Grande di imbarcazioni storiche con figuranti in costume, gondole e imbarcazioni delle associazioni remiere di voga alla veneta.
Percorso: Bacino di San Marco, Canal Grande, Rialto, Ferrovia e ritorno lungo il Canal Grande fino a Ca’ Foscari
_Ore 16.30
Regata de le Maciarele e de le Schie: regata su mascarete a due remi riservata a ragazzi.
Categorie:
– Maciarele Senior (fino a 14 anni). Percorso: da Punta della Dogana a Ca’ Foscari
– Schie (fino a 10 anni). Percorso: da Rialto a Ca’ Foscari
– Maciarele Junior (fino a 12 anni). Percorso: da San Stae a Ca’ Foscari
_Ore 16.50
REGATA DEI GIOVANISSIMI SU PUPPARINI A DUE REMI
Percorso: Bacino San Marco, Canal Grande, giro del paleto all’altezza di Ca’ Farsetti e arrivo a Ca’ Foscari
_Ore 17.10
Ruoli:
1 bianco – Movileanu Dmitri – Nordio Edward Patrick
2 canarin – Smerghetto Samuele – Nardin Alessandro
3 viola – Rosan Tommaso – Bergo Alessandro
4 celeste – Sarto Nicolo’ – Musoni Nicola
5 rosso – Tagliapietra Jacopo – Pastrello Simone
6 verde – Conte Alvise – Folin Elia
7 arancio – Carlon Ammendola Pierfilippo – Venchierutti Luca
8 rosa – Gianni Filippo – Bravin Alessandro
9 marron – Scarpa Nicolo’ – Lombardo Sebastiano
Riserva – Vianello Filippo – Cordella Sebastiano
REGATA DELLE CAORLINE A SEI REMI
Percorso: Bacino San Marco, Canal Grande, Rialto (giro del paleto all’altezza di San Marcuola), ritorno lungo il Canal Grande e arrivo a Ca’ Foscari
__Dopo il passaggio delle caorline (3°/4° posto) e dopo il passaggio dei gondolini (finale)
Sfida Remiera Internazionale delle Università
Sfida su galeoni a 8 remi tra l’equipaggio delle Università Ca’ Foscari / Iuav di Venezia e le squadre di altre Università.
Percorso: da Rialto a Ca’ Foscari
_Ore 17.40
REGATA DELLE DONNE SU MASCARETE A DUE REMI
Percorso: Bacino San Marco, Canal Grande, Rialto (giro del paleto all’altezza di San Marcuola), ritorno lungo il Canal Grande e arrivo a Ca’ Foscari
_Ore 18.10
Ruoli:
1 bianco – Costantini Francesca – Zane Nicole
2 canarin – Ardit Romina – Mao Anna
3 viola – Conte Camilla – Catanzaro Romina
4 celeste – Scarpa Rossana – Scarpa Debora
5 rosso – Tagliapietra Giulia – Nordio Elisabetta
6 verde – Schiavon Luisella – Vignotto Lara
7 arancio – Bon Silvia – Curto Chiara
8 rosa – Cimarosto Nausicaa – Ghigi Viola
9 marron – Almansi Elena – Nardo Rossana
Riserva – Caporal Mery Jane – Anonietti Chiara
REGATA DEI GONDOLINI A DUE REMI
Percorso: Bacino San Marco, Canal Grande, Rialto (giro del paleto all’altezza di San Marcuola), ritorno lungo il Canal Grande e arrivo a Ca’ Foscari
Ruoli:
1 bianco – Redolfi Tezzat Ivo – Trabuio Nicolo’
2 canarin – Marangon Giacomo – Mao Leone
3 viola – Busetto Roberto – Busetto Renato
4 celeste – Marzi Guglielmo – Vianello Davide
5 rosso – Angelin Roberto – Barzaghi Fabio
6 verde – Massaro Marino – Massari Nicola
7 arancio – Vignotto Rudi – Vignotto Mattia
8 rosa – D’este Alvise – Prevedello Davide
9 marron – Bertoldini Andrea – Colombi Mattia
Riserva – Gaburro Ivan – Allegretto Damiano
INDICAZIONI IN RELAZIONE ALL’EMERGENZA SANITARIA COVID-19:
l’acceso alle aree lungo le rive del canal grande per assistere all’evento sarà contingentato, al fine di mantenere il distanziamento sociale, con obbligo di indossare la mascherina. si prega di attenersi alle indicazioni del personale addetto; il programma potrebbe subire delle modifiche: segui gli aggiornamenti nei canali web e social Venezia unica e Comune di Venezia.
Un po' di storia...
Nonostante i complessi eventi storici che Venezia attraversò dopo la caduta della Repubblica Serenissima nel 1797 – dall’occupazione francese prima a quella austriaca poi, passando attraverso due guerre mondiali – la Regata Storica è rimasta un appuntamento a cui i veneziani non hanno rinunciato e che hanno voluto e saputo conservare da allora fino ai giorni nostri.
Quella che viene considerata la prima regata “moderna”, è però datata 1841, anche se disputata con un numero e dei colori diversi di imbarcazioni. Le spese per la manifestazione diventeranno di spettanza pubblica e non più privata. Proprio a partire da quest’anno, infatti, la competizione assumerà le sembianze che ancora porta: organizzata dal Municipio di Venezia sotto spettanza delle autorità austriache e gestita come competizione da svolgersi lungo il Canal Grande per “incoraggiare i gondolieri a mantenere in onore la decantata loro destrezza”.
Per tutto l’Ottocento e il primo ventennio del Novecento, la regata in Canal Grande continua però a non avere una cadenza fissa, ma viene organizzata in occasione di avvenimenti importanti. Come quella del 1856, ad esempio, per la visita dell’imperatore di Austria-Ungheria Francesco Giuseppe e della moglie Sissi, o quella del 1866 per l’annessione del Veneto al Regno d’Italia. E ancora quella del 1892, in occasione della prima edizione della Biennale.
È nel 1899, in occasione della III Biennale Internazionale d’Arte, su proposta del sindaco Filippo Grimani, che la regata assume il connotato di “Storica”.
Dal 1922 la Regata Storica si svolge annualmente con l’organizzazione del Comune di Venezia: l’unica interruzione è quella dovuta alla guerra, tra il 1939 ed il 1946, anche se una edizione viene disputata nel 1942, nel pieno del conflitto, per essere utilizzata nel film “Canal Grande”, con Cesco Baseggio, ambientato alla fine dell’Ottocento.
Alla regata tradizionale dei gondolini, riservata agli uomini, si sono aggiunte, nel corso degli anni, varie gare: quella delle Caorline a sei remi (dal 1951); dei Giovanissimi (dal 1976); delle Donne (dal 1977, anche se si erano già corse due gare, nel 1953 e 1954). A ogni competizione accedono, dopo le qualificazioni che si svolgono nell’arco dell’anno, nove imbarcazioni che si contendono le “bandiere”: ai primi classificati spettano quelle rosse, ai secondi le bianche, ai terzi le verdi e ai quarti le azzurre.
I punti cruciali e le tappe fondamentali delle gare delle varie tipologie della regata sono: lo “spagheto” (il cordino) teso alla partenza davanti ai giardini di Sant’Elena; il “paleto”, un palo infisso nel mezzo del Canal Grande di fronte alla stazione ferroviaria di Santa Lucia, dove – così si afferma per tradizione – si determinano i vincitori; la “machina”, una sorta di edificio galleggiante che poggia su una chiatta ancorata in volta de Canal, davanti a Cà Foscari, ricca d’intagli policromi e dorati, luogo deputato alla conclusione delle gare e per l’assegnazione dei premi consistenti in denaro e bandiere.
Caratteristico della giornata è il corteo storico di apertura, organizzato dal secondo dopoguerra, a rievocazione dell’arrivo di Caterina Cornaro a Venezia, regina di Cipro, che rinunciò volontariamente al suo trono in favore della Repubblica di Venezia nel 1489, determinandone l’ufficiale annessione alla Serenissima. Il corteo si compone da una sfilata di decine e decine di imbarcazioni tipiche cinquecentesche, multicolori e con gondolieri in costume, che trasportano il doge, la dogaressa Caterina Cornaro e tutte le più alte cariche della Magistratura veneziana, in una fedele ricostruzione del passato glorioso di una delle Repubbliche Marinare più potenti e influenti del Mediterraneo.