Il primo mese della campagna vaccinale 2025-2026 nelle farmacie del Veneto ha fatto registrare un vero e proprio boom, soprattutto per il vaccino antinfluenzale. Dopo quattro settimane dall’avvio, il 26 ottobre 2025 erano già 25.050 le somministrazioni di antinfluenzale e 2.363 quelle di vaccino anti Covid, superando i numeri dell’anno scorso, quando nello stesso periodo erano state 23.171 le vaccinazioni antinfluenzali.
Distribuzione Territoriale e Fasce d’Età
Secondo il report della Regione del Veneto, le vaccinazioni antinfluenzali si suddividono in 22.604 somministrazioni per soggetti esenti e 2.446 per soggetti paganti. Ad oggi, 466 farmacie hanno effettuato almeno una somministrazione, quasi in linea con le 476 della scorsa campagna.
La ripartizione per ULSS mostra il trend crescente in tutte le province:
- ULSS 1 Dolomiti 875 (800 esenti/75 paganti)
- ULSS 2 Marca Trevigiana 4.490 (4.026/464)
- ULSS 3 Serenissima 3.135 (2.813/322)
- ULSS 4 Veneto Orientale 497 (425/72)
- ULSS 5 Polesana 1.542 (1.435/107)
- ULSS 6 Euganea 4.900 (4.386/514)
- ULSS 7 Pedemontana 1.155 (987/168)
- ULSS 8 Berica 2.025 (1.729/296)
- ULSS 9 Scaligera 6.431 (6.003/428)
Per quanto riguarda il vaccino anti Covid, somministrato dal 9 ottobre, sono 127 le farmacie coinvolte.
Le dosi somministrate sono così ripartite:
- ULSS 1 Dolomiti 46
- ULSS 2 Marca Trevigiana 545
- ULSS 3 Serenissima 181
- ULSS 4 Veneto Orientale 12
- ULSS 5 Polesana 77
- ULSS 6 Euganea 464
- ULSS 7 Pedemontana 118
- ULSS 8 Berica 433
- ULSS 9 Scaligera 487
Le fasce d’età più presenti restano gli over 75 con 10.071 vaccinazioni, seguiti dai 60-74 anni con 9.894 somministrazioni e dai 18-59 anni con 5.080.
Rischi e Benefici della Vaccinazione Antinfluenzale
La vaccinazione antinfluenzale rappresenta uno strumento per proteggersi dall’influenza stagionale e dalle sue possibili complicanze, soprattutto per le categorie più a rischio, come gli over 60, le donne in gravidanza e le persone con patologie croniche. Riduce il rischio di ammalarsi di circa il 40-60% e contribuisce a prevenire ospedalizzazioni e complicanze gravi, proteggendo anche chi ci circonda.
Come ogni intervento medico, il vaccino può avere alcune controindicazioni. Non è raccomandato in caso di reazioni allergiche gravi a precedenti dosi o a componenti del vaccino, in presenza di malattie acute moderate o gravi con febbre, o in persone con allergie severe alle uova per alcune tipologie di vaccino. Gli effetti collaterali più comuni sono generalmente lievi e temporanei, come dolore o gonfiore nel punto di iniezione, febbre bassa, mal di testa o dolori muscolari.
Eventi più rari, come reazioni allergiche sistemiche o sindrome di Guillain-Barré, sono estremamente infrequenti e il rischio assoluto resta molto basso. I benefici della vaccinazione superano di gran lunga i potenziali rischi, rendendo la somministrazione consigliata per chi rientra nelle categorie a rischio o desidera proteggersi durante la stagione influenzale.
Open Day e Ruolo delle Farmacie
Dopo il primo Open Day del 25 ottobre, un nuovo appuntamento è fissato per sabato 29 novembre 2025, durante il quale le farmacie aderenti organizzeranno sedute vaccinali per entrambe le campagne.
“Il picco di richieste è stato superiore alle aspettative. I numeri confermano il ruolo centrale delle farmacie nel Sistema Sanitario: in un solo mese quasi abbiamo raggiunto le farmacie vaccinatrici dell’intera scorsa stagione.
I cittadini trovano professionisti preparati e un ambiente familiare. Inoltre, è possibile prenotare l’appuntamento e, per chi ha diritto, la vaccinazione è gratuita.”
Commenta Andrea Bellon, presidente di Federfarma Veneto.
In farmacia possono vaccinarsi gratuitamente i soggetti over 60, gli adulti con patologie a rischio, le donne in gravidanza e post parto, i donatori di sangue, i lavoratori dei servizi pubblici essenziali e chi, per motivi lavorativi, è a contatto con animali potenzialmente infetti. La vaccinazione anti Covid è gratuita per tutti i maggiorenni.
Per chi non ha diritto alla gratuità, la somministrazione dell’antinfluenzale è disponibile a un prezzo calmierato di 6,16 euro oltre al costo del vaccino. Alcune categorie, come i minori di 18 anni o soggetti con reazioni allergiche pregresse, non possono invece essere vaccinati in farmacia.
Gli elenchi delle farmacie aderenti sono consultabili sui siti web delle rispettive Aziende ULSS.