Una lettera alla Commissione europea per salvare le dune degli Alberoni
Si tratta di un'area a lungo protetta dal WWF e inserita nel registro delle zone speciali di conservazione e di protezione.
"Dopo aver presentato un’interrogazione parlamentare in merito alla Tutela dell’Oasi Dune degli Alberoni (VE), contro la realizzazione di uno stabilimento balneare nell’area, ho inoltrato una lettera al Commissario per l’ambiente Sinkevičius per chiedere la protezione di uno dei sistemi dunali meglio conservati del Nord Italia" - dichiara Eleonora Evi, europarlamentare dei Verdi europei, membro titolare in Commissione ambiente.
Una lettera per salvare le dune degli Alberoni
Le Dune degli Alberoni sono un’area a lungo protetta dal WWF e rientrante nel registro delle ZSC (Zone Speciali di Conservazione) e ZPS (Zona di Protezione Speciale). Contengono, inoltre, un tipo di habitat prioritario, con specie floristiche e faunistiche estremamente delicate, alcune uniche in tutto il Mediterraneo.
"Le caratteristiche specifiche dell’area - aggiunge Vula Tsetsi, Segretaria generale dei Verdi europei – "ne fanno una vera e propria cattedrale della biodiversità che sarebbe un oltraggio deturpare con interventi umani come quello autorizzato, che prevede la costruzione di stabilimenti balneari destinati ad un vicino resort di lusso. Inoltre, l’avviamento di questo progetto si basa su una palese violazione delle disposizioni in materia di diritto ambientale dell’UE, in quanto il permesso di costruzione non includeva alcuna valutazione di impatto ambientale".
"I danni provocati dall’attività antropica sul sito - prosegue Eleonora Evi - sono enormi: consumo di suolo, scavi per l'installazione di condotte fognarie e produzione di una massiccia quantità di rifiuti stanno minando in maniera irreversibile la biodiversità della zona, andando ad impattare anche sulla funzione di protezione del vicino centro abitato, per il quale le Dune Alberoni costituiscono un’efficace barriera contro le frequenti inondazioni dell’area.
Mi preme sottolineare, inoltre, che quest’azione si inserisce in un quadro di preesistenti violazioni, in quanto l’Italia ha in corso una procedura d’infrazione della Direttiva Habitat (con lettera di messa in mora complementare), non avendo definito le misure di conservazione vincolanti per salvaguardare le aree naturali di rilevanza europea.
Pertanto, chiedo al Commissario Sinkevičius di dare ascolto alle tante associazioni e alle migliaia di cittadini che si sono mobilitati per sensibilizzare le autorità competenti sulla necessità di un tempestivo intervento che salvaguardi l’inestimabile patrimonio naturale delle Dune degli Alberoni" - conclude l'eurodeputata.