Terzo mandato, lo stallo continua: Forza Italia gela la Lega, il centrodestra prende tempo
"La Lega può presentare l’emendamento che vuole, noi non lo votiamo", ha dichiarato martedì 17 giugno 2025 il vicepremier Antonio Tajani

Il tema del terzo mandato per i governatori regionali torna a infiammare il dibattito politico, ma rischia di restare ancora una volta nel limbo. Il vicepremier e leader di Forza Italia Antonio Tajani ha messo un punto fermo che suona come uno stop secco alla proposta leghista:
"La Lega può presentare l’emendamento che vuole, noi non lo votiamo", ha dichiarato martedì 17 giugno 2025, lasciando pochi margini di manovra agli alleati del Carroccio.

Proprio ieri, in Commissione Affari Costituzionali del Senato, era atteso l’approdo del disegno di legge sui consiglieri regionali, potenziale veicolo per l’introduzione della deroga ai due mandati. Ma la Lega ha chiesto e ottenuto un rinvio di una settimana per la scadenza degli emendamenti.
Terzo mandato, lo stallo continua: Forza Italia gela la Lega
Il no di Forza Italia all’ipotesi del terzo mandato sembra non lasciare spazio ad ambiguità. Anche se qualcuno prova a leggere nella dichiarazione di Tajani una distinzione tra l’emendamento in arrivo e una possibile futura legge ad hoc, l’interpretazione prevalente nel centrodestra è quella di un rifiuto netto.
A frenare ulteriormente ci sono anche le parole del presidente della Commissione Affari Costituzionali del Senato, il meloniano Alberto Balboni.
"Due mandati sono sufficienti, ma possiamo discutere di un terzo, purché ci siano contrappesi", ha detto, evidenziando il rischio di creare un precedente anche per i sindaci. "Se si riapre il tema per i presidenti di Regione, qualcuno chiederà: e perché non per i sindaci?"
Zaia in attesa, ma il Veneto prepara le urne
Nel frattempo, in Veneto la macchina elettorale si è già rimessa in moto. Lunedì sera, durante un direttivo regionale, il segretario leghista Alberto Stefani ha dato il via ai preparativi per le Regionali previste per il prossimo 16 novembre. Si lavora già a programmi, liste e materiali di comunicazione.
