Alessandro Arpi è il nuovo sindaco di Santa Maria di Sala
Il neosindaco è stato eletto con 4.016 voti (il 52,18 %). Natascia Rocchi ha ottenuto 2.279 (29,61 %), mentre Massimo Iovine 1.401 (18,20 %).

Anche due comuni della provincia di Venezia sono stati chiamati al voto domenica 25 e lunedì 26 maggio 2025. Complessivamente in Veneto, la tornata se la aggiudica il centrosinistra, così come a livello nazionale. A Santa Maria di Sala invece è il centrodestra ad avere la meglio: il nuovo sindaco è Alessandro Arpi.
Alessandro Arpi è il nuovo sindaco di Santa Maria di Sala
Lo spoglio elettorale a Santa Maria di Sala si è concluso solo a notte fonda, decretando come nuovo sindaco Alessandro Arpi, già vicesindaco nella precedente amministrazione.
Il risultato non era affatto scontato: il rischio di un ballottaggio era concreto, complice la spaccatura all’interno del Centrodestra. Arpi ha ottenuto l'appoggio di Fratelli d’Italia, Lega e Coraggio Italia, mentre l’ex sindaca Natascia Rocchi — sfiduciata lo scorso dicembre — si è presentata con una coalizione sostenuta da Forza Italia e alcune liste civiche. A completare il quadro, Massimo Iovine ha raccolto il sostegno del Centrosinistra, con l'appoggio di Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e Alleanza Verdi e Sinistra.
Alessandro Arpi è stato eletto con 4.016 voti (il 52,18 %). Natascia Rocchi ha ottenuto 2.279 (29,61 %), mentre Massimo Iovine 1.401 (18,20 %).
Il Consiglio Comunale precedente
Queste erano delle elezioni fondamentali per Santa Maria di Sala, poiché il 19 dicembre 2024 il consiglio comunale è stato sciolto. Infatti, a causa di un conflitto interno alla maggioranza, dovuto alla mancata reintegrazione di un assessore, nove consiglieri su sedici si sono dimessi.
Questa dimissione di massa ha fatto sì che fosse superata la soglia automatica di scioglimento, determinando così la fine del mandato di Natascia Rocchi. Il Prefetto, Darco Pellos, ha dovuto disporre la sospensione del Consiglio Comunale, che poi è stato ufficializzato dal Presidente della Repubblica il 15 gennaio.
Allora, le redini sono state affidate, almeno temporaneamente, alla Dottoressa Paola De Palma.
A Eraclea rieletta Nadia Zanchin, era stata sfiduciata lo scorso dicembre
A Eraclea, Nadia Zanchin torna alla guida del Comune con una vittoria netta. Dopo essere stata sfiduciata dalla sua ex maggioranza lo scorso dicembre, Zanchin si è ricandidata con la lista civica "Eraclea c’è", sostenuta da Fratelli d’Italia, Lega e Noi Moderati.

Alle urne ha ottenuto 1.990 preferenze, pari al 37,2% dei voti, imponendosi sugli altri candidati: Danilo Biondi (Progetto Comune), Valentina Doretto (Un’altra Eraclea) e Flavio Perin (Eraclea – Insieme si cresce).
Il risultato è maturato in un contesto di affluenza moderata: su 10.485 aventi diritto, ha votato solo il 52,6% degli elettori. Zanchin ha conquistato la maggioranza delle tredici sezioni.