Covid, Zaia: "Nuova classificazione? Va mantenuto il rigore" | +3388 positivi | Dati 8 gennaio 2021
In attesa della nuova classificazione prevista per oggi, il Governatore smentisce seccamente l'intenzione di adottare ulteriori misure restrittive.
Punto stampa da Marghera con il Governatore Zaia, presenti il dottor Flor e l’assessore Lanzarin.
Bollettino aggiornato
50.235 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore, +3.388 positivi, ricoverati 3.345 (-22), 387 terapie intensive (-2), morti +106.
“Indubbio che da tre giorni si sta calando, ma non ci sentiamo di dire sia già una tendenza – ha detto il Governatore – Va mantenuto il rigore”.
Classificazione e ristori: “Vigileremo”
Zaia ha confermato di non conoscere ancora la classificazione del Veneto che dovrebbe essere decisa oggi, venerdì 8 gennaio 2021, dal Governo, che ha però annunciato il più che probabile “arrivo di una terza ondata”.
“Ho ragione di pensare che non si parlerà di zona rossa per il Veneto – ha detto il presidente – Ma indipendentemente dal colore, bisogna che ci sia la certezza di ristori per quelle attività che stanno pagando un conto più salato di altri. Saremo lì a vigilare”.
Chiusure: “Non saremo più realisti del re”
Ad oggi, venerdì, ci sono 76 posti liberi nelle terapie intensive venete. Sull’invito arrivato dal Partito democratico regionale di adottare comunque delle restrizioni da “zona rossa” in Veneto, indipendentemente dalla decisione dell’Istituto superiore di sanità, a fronte di una garanzia di ristori, Zaia ha dichiarato:
“Non vedo perché dovremmo essere più realisti del re, non deve diventare un dibattito politici perché qui decide la scienza”.