Maltempo in Veneto, oltre 90 interventi dei Vigili del Fuoco anche nel Veneziano
Colpita soprattutto la zona del Lido di Venezia: ecco le previsioni fino a venerdì 13 settembre 2024
Una nuova ondata di maltempo si è abbattuta sul Veneto martedì 10 settembre 2024. Violenti temporali e grandinate che si sono abbattuti anche sulla provincia di Venezia, colpendo soprattutto la zona del Lido.
Maltempo, oltre 90 interventi dei Vigili del Fuoco anche nel Veneziano
La regione continua ad essere sferzata dal maltempo. Sul litorale veneto, violenti temporali hanno interessato in particolare il Lido di Venezia.
I danni causati dalle forti piogge hanno richiesto l'intervento dei Vigli del Fuoco. A Venezia, invece, sono stati completati 20 interventi, con 70 ancora da svolgere. Qui, i vigili del fuoco del Lido lavorano con il rinforzo di motopompe giunte da Mestre e Padova.
Allagamenti e strade come fiumi anche nel Trevigiano
Maggiormente colpita anche la provincia di Treviso, dove in poche ore sono caduti oltre 135 millimetri di pioggia, causando allagamenti e ingenti danni.
I vigili del fuoco hanno già effettuato 75 interventi, con altri 40 ancora in attesa. Sono impegnati nella gestione dei danni d'acqua e degli alberi abbattuti, supportati da 5 unità provenienti da Venezia, dotate di due motopompe.
Particolarmente colpita è stata Nervesa della Battaglia, in particolare le frazioni di Sant'Andrea e Sovilla, dove decine di scantinati e negozi sono stati allagati, strade sono diventate impraticabili e i canali sono esondati.
Ecco alcune immagini di ieri sera a Nervesa della Battaglia:
Le previsioni per i prossimi giorni
Mercoledì 11:
Al mattino nuvolosità irregolare alternata a parziali schiarite, in pianura sereno o poco nuvoloso; nel corso del pomeriggio aumento della nuvolosità ovunque.
Precipitazioni. Al mattino probabilità di precipitazioni sulle zone montane, con fenomeni locali (probabilità medio-bassa 25-50%), in prevalenza assenti altrove. Nel corso del pomeriggio ulteriore aumento della probabilità di precipitazioni (fino ad alta 75-100%) sparse a partire dalle zone montane e pedemontane, in progressiva estensione alla pianura, specie dalla sera, quando tenderanno a divenire a carattere diffuso su buona parte della regione. Saranno frequenti rovesci e temporali.
Temperature. Minime stazionarie o localmente in aumento; massime in diminuzione.
Venti. In quota da sudovest moderati, in intensificazione fino a tesi in serata; nelle valli variabili. In pianura moderati, anche tesi dal pomeriggio/sera, perlopiù da nord-est, salvo lungo la costa, dove a tratti si disporranno da sud-est. Locali rinforzo di vento in occasione di temporali.
Giovedì 12:
Tempo perturbato con cielo in prevalenza molto nuvoloso o coperto, salvo parziali schiarite a fine giornata.
Precipitazioni. Probabilità alta (75-100%) per precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, più consistenti sulle zone centro-settentrionali; limite delle nevicate in abbassamento fino a 2000-2300 m sulle Prealpi, anche più in basso sulle Dolomiti. Possibile diradamento dei fenomeni in serata.
Temperature. In marcata diminuzione fino a valori inferiori alla media del periodo, con scarti molto significativi nelle massime.
Venti. In quota fino a metà giornata moderati da sud-ovest, poi in rotazione e intensificazione fino a risultare tesi settentrionali a fine giornata; nelle valli variabili con rinforzi di Foehn nella seconda parte della giornata. In pianura fino a metà giornata moderati in prevalenza da nord-est, salvo su pianura sud e costa dove soffieranno dai quadranti meridionali; dalle ore centrali moderati/tesi, anche forti lungo la costa, in prevalenza da nord-est, o sulla fascia pedemontana da nord.
Venerdì 13:
Spazi di sereno alternati a nuvolosità variabile, più probabile nelle ore pomeridiane, quando sarà possibile qualche precipitazioni, anche a carattere di rovescio o locale temporale. Minime in calo, massime senza notevoli variazioni o in ulteriore diminuzione. Ventoso, soprattutto in montagna.
Sabato 14:
Cielo sereno o poco nuvoloso in pianura, temporanei maggiori addensamenti sulle zone montane, specie sulle Dolomiti. Temperature minime in locale variazione, massime in ripresa. Ventoso in montagna e ventilato in pianura.