Venezia, in aumento le imprese femminili e le imprenditrici (ma la pandemia ha rallentato la crescita)
Le imprese femminili (imprese in cui la percentuale di partecipazione femminile* è superiore al 50%) rappresentano in totale il 21,4% del sistema imprenditoriale dei due territori e occupano 55.091 addetti, con un calo del 1,4% rispetto al 2020.
A fine 2021 le imprese rosa attive, secondo i dati elaborati dalla Camera di Commercio di Venezia Rovigo, sono 19.460 in aumento dello 0,4% rispetto all’anno precedente, ma in diminuzione dello 0,5% rispetto al periodo pre-Covid.
Venezia, in aumento le imprese femminili e le imprenditrici (ma la pandemia ha rallentato la crescita)
A Venezia sono 13.805 le imprese rosa attive, in crescita dell’1,3% rispetto al 2020 (pari a 177 imprese in più) e dello 0,5% rispetto al 2019. I settori dove si concentra il maggior numero di imprese femminili sono quelli del commercio (27,4% sul totale delle imprese femminili), i servizi di alloggio e ristorazione (13,9%), le Altre attività di servizi (12%) e l’agricoltura (11,7%).
L’agricoltura è il settore dove si registrano le contrazioni più rilevanti in termini assoluti e percentuali sia rispetto al 2020 (-18 imprese) che rispetto al 2019 (-66 imprese), mentre il settore del commercio registra un recupero rispetto all’anno passato di 64 unità che non compensa la perdita rispetto al 2019.
In aumento, invece, le imprese femminili nella maggior parte degli altri settori del terziario, in particolare quelle che svolgono Attività immobiliari, con 38 aziende in più in un anno (pari ad un +4%), le attività professionali scientifiche e tecniche con un aumento annuo di 34 unità (+7,3%), e Altri Servizi (Attività di servizi per la persona, Riparazione di computer e di beni per uso personale, Attività di organizzazioni associative), con 29 imprese in più (pari ad un +1,8%).
Quest’ultimo è il settore dove si registra il tasso più alto di presenza femminile (55% rispetto al totale delle imprese del settore), in cui si concentrano in particolare i servizi per la persona come parrucchiere, estetiste o lavanderie. Segue il settore della Sanità e assistenza sociale con un tasso di presenza femminile del 31,2%.
Spostando il focus sul ruolo delle donne all’interno delle imprese, si nota che le imprenditrici (donne con cariche in imprese attive) nella città metropolitana di Venezia rappresentano il 27,8 del totale degli imprenditori e che rispetto al 2020 il loro numero è cresciuto dello 0,2% mentre di quello dei colleghi maschi si è contratto dello 0,3%. Nel confronto con il periodo pre-pandemico il numero delle donne imprenditrici si è invece contratto, ma hanno dimostrato una maggiore resilienza rispetto agli imprenditori uomini (-0,2% contro il -0,5%).