La protesta

Il Comune compra il Capannone Petrolchimico Marghera, sindacati sulle barricate: "Non siamo stati consultati"

La scelta di organizzare il presidio è arrivata immediatamente dopo la decisione del Comune di acquistare la struttura "senza consultazione"...

Il Comune compra il Capannone Petrolchimico Marghera, sindacati sulle barricate: "Non siamo stati consultati"
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Il Comune ha approvato l'acquisto del Capannone e i sindacati non ci stanno. L'accusa dei referenti sindacali è di non essere stati consultati...

Il Comune compra il Capannone Petrolchimico Marghera, sindacati sulle barricate: "Non siamo stati consultati"

I referenti sindacali di Porto Marghera hanno messo in atto, da venerdì scorso un presidio continuo del Capannone del Petrolchimico, una struttura che rappresenta il luogo delle attività sindacali del polo industriale veneziano. Il motivo? E' presto detto: la protesta arriva dopo l'approvazione in Consiglio comunale dell'acquisto dell'edificio.

I sindacati hanno voluto dunque protestare contro il mancato coinvolgimento delle organizzazioni dei lavoratori nel futuro della struttura, nel quale ancora oggi si svolgono incontri e assemblee. Un luogo strategico, quindi, il Capannone, per i sindacati del settore chimico di Porto Marghera, in cui si trova testimonianza delle storiche battaglie sindacali.

L'intero complesso verrà acquistato per una cifra simbolica (3.920 euro) dalla società Eni Rewind e il Comune ha già previsto interventi di manutenzione straordinaria e adeguamento degli impianti per oltre 320mila euro entro cinque anni. La delibera è passata la scorsa settimana in Consiglio con il voto compatto della maggioranza di Centrodestra (23 sì) mentre l'opposizione non ha partecipato.

Anzi. L'opposizione ha avanzato critiche anche aspre sulla decisione presa dalla maggioranza. Photo credits

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