Accordo Confindustria Venezia e Bper Banca per sostegno alle imprese e investimenti garantiti
In un contesto economico complesso caratterizzato dall’incertezza, sono disponibili per le aziende del territorio finanziamenti a medio termine, con la garanzia del 70% a valere sul Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI).
Investire in sicurezza, grazie alla garanzia del FEI (Fondo Europeo per gli Investimenti). È questo l’obiettivo più importante dell’accordo firmato dal Presidente di Confindustria Venezia Rovigo Vincenzo Marinese e dal Direttore Territoriale Lombardia Est-Triveneto di Bper Banca Maurizio Veggio.
Accordo Confindustria Venezia e Bper Banca per sostegno alle imprese e investimenti garantiti
Il protocollo d’intesa mira a sostenere la crescita strutturale del tessuto produttivo dell’area metropolitana di Venezia e Rovigo in una complessa fase post-pandemica, caratterizzata dall’incertezza dovuta al conflitto in Ucraina e alle sue ricadute sugli scambi internazionali.
Bper Banca mette in particolare a disposizione delle micro, piccole e medie imprese – cui è stato attribuito un rating non superiore a 9 – finanziamenti a medio termine, con la Garanzia del 70% a valere sul Fondo Europeo per gli Investimenti. L’Istituto di Credito ha messo a punto due specifici strumenti creditizi. Il primo, denominato Fin Next Small, prevede un plafond massimo per impresa pari a 2,5 milioni di euro (corrispondente ad un limite massimo di importo garantito pari a 1,8 mln) con durata fino a 15 anni. Il secondo prodotto, Fin Next, contempla un importo massimo erogabile per singolo finanziamento sino a 7,5 milioni di euro con durata max a 6 anni. La soglia massima per singola operazione è definita dal maggiore importo tra il 25% del fatturato 2019 o il doppio della spesa salariale ricavabile da ultimo bilancio disponibile. Entrambi gli strumenti prevedono una finanziabilità fino al 100% (al netto dell’IVA) per progetto d’investimento, con un minimo di 25mila euro.
Queste le parole del Presidente di Confindustria Venezia area metropolitana di Venezia e Rovigo Rovigo Vincenzo Marinese:
“Il protrarsi di una condizione economica e geopolitica complessa sta mettendo a dura prova la resistenza del nostro sistema produttivo. Nel corso di due anni abbiamo vissuto la crisi pandemica, la difficoltà di approvvigionamento e l’aumento dei costi delle materie prime, quindi il rincaro dell’energia, ora il conflitto in Ucraina. Poter disporre di finanziamenti a lungo termine, accompagnati da forme di garanzia pubblica, ci consente di dare continuità all’attività d’impresa. In quest’ottica abbiamo voluto firmare l’accordo con BPER, mettendolo a disposizione delle nostre aziende associate”.
Molto soddisfatto dell’accordo si è detto Maurizio Veggio, Direttore Territoriale Lombardia Est-Triveneto di Bper Banca.
“Si tratta di un’iniziativa di notevole spessore che va ad esclusivo vantaggio delle piccole e medie imprese del territorio di competenza di Confindustria Venezia Rovigo, in cui noi siamo presenti con una decina di filiali, che operano da tempo al servizio di famiglie e imprese – dichiara –. Il nostro obiettivo è quello di favorire e sostenere al massimo la crescita strutturale dell’economia e della qualità del tessuto economico e ambientale locale, supportando il rafforzamento della struttura delle singole aziende e anche attraverso una specifica attività formativa e di informazione mirata. Ogni nostra filiale Bper è a completa disposizione delle aziende interessate. A tal proposito sottolineo che, a seguito dall’acquisizione di Carige da parte di Bper Banca, l’attuale rete delle filiali sul territorio è destinata a crescere ulteriormente”.