Venezia torna a essere un set cinematografico: iniziate le riprese di "Non mi lasciare"
Tra ambientazione, cast e regia la fiction Rai ha tutte le carte in regola per sfondare.
Venezia è troppo bella per tenerla per noi, per chiuderla nel muro generato dalla pandemia, lontano dagli occhi ammirati dei turisti e goduta solo da quelli innamorati di chi ci vive. Venezia è troppo bella per lasciarla vuota, per lasciarla nei cassetti dei ricordi.
Venezia è troppo bella per non essere "utilizzata" come set: e così non sarà infatti. In questi giorni la città si è trasformata e le sue vie sono tornate ad essere vissute da attori, registi, sceneggiatori e videomaker.
Venezia torna ad essere un set di indimenticabili (speriamo) pellicole
Tra le piccole che stanno girando in questi giorni a Venezia c'è quella di una nuova produzione Rai, la fiction "Non mi lasciare": un poliziesco made in Italy che racconta di crimini legati alla pedopornografia. Tra gli attori protagonisti c'è Vittoria Puccini che interpreterà il vicequestore della Polizia di Stato della centrale operativa di Roma, Elena Zonin, protagonista femminile della serie.
Naturalmente, come ogni fiction che si rispetti, non mancheranno gli intrighi, i vecchi amori ritrovati, una meravigliosa location e quel tanto di giallo da tenere incollati allo schermo.
Fiction ambientata a Venezia con tutte le carte per sfondare
Oltre all'attrice di Elisa di Rivombrosa, un altro nome noto ruota attorno alla nuova serie ambientata tra Venezia e Mestre: il direttore della fiction è infatti Ciro Visco, direttore anche della quarta serie di Gomorra e della fortunata e amatissima nuova serie "Doc- nelle tue mani" con Luca Argentero come protagonista, che racconta la vita di un medico lodigiano tornato al lavoro dopo un incidente fatale che gli ha fatto dimenticare 12 anni della sua esistenza.
Tra ambientazione, cast e regia "Non mi lasciare" ha tutte le carte in regola per sfondare.