Recupero della Soprintendenza

Altino, trovata nelle campagne una scultura romana: era parte di un monumento funerario

E' successo nei giorni scorsi: si tratta della raffigurazione di un personaggio maschile e verrà esposta al museo locale.

Altino, trovata nelle campagne una scultura romana: era parte di un monumento funerario
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Strano ritrovamento qualche giorno fa ad Altino: quello che sembrava un semplice blocco di roccia era in realtà una scultura che raffigura un giovane ragazzo, con il volto ben conservato e un copricapo con una punta ricurva. La segnalazione è stata inviata immediatamente alla Soprintendenza per l'archeologia, le belle arti e il paesaggio del Comune di Venezia e ai carabinieri del nucleo tutela patrimonio culturale di Venezia.

Il recupero immediato

La soprintendenza, insieme alla direzione regionale Musei Veneto e agli archeologi della ditta "Malvestio" di Concordia Sagittaria hanno effettuato un piccolo scavo stratigrafico per comprendere il contesto e recuperare del materiale utile per la datazione della scultura. Il pezzo è integro e rappresenta un giovane ragazzo seduto su una roccia, con il busto in avanti e la schiena curva: un braccio è poggiato sulle ginocchia mentre l'altro tiene il colletto della veste, morbida e dal tipico panneggio classico. Il ragazzo indossa anche un mantello che, sulla testa, ha la tipica forma a punta del berretto frigio. Secondo le prime ricostruzioni, si tratta di una statua che apparteneva ad un monumento funerario, motivo per cui il volto del giovane (perfettamente conservato) è triste e concentrato sul suo dolore.
Ad avvalorare questa tesi è anche il luogo del ritrovamento: si tratta dell'antica Via Annia, lungo la quale si trovava la necropoli della città. Nelle prossime settimane, verranno effettuati ulteriori studi sulla scultura: intanto, è stato già deciso che la scultura verrà collocata nel museo di Altino e sarà godibile già dal prossimo autunno.

Foto da Ansa

 

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