Weekend "al fresco" per la straniera con le mani di fata: pizzicata a rovistare negli armadi della scuola
L'intervento dei Carabinieri è stato tempestivo e lei è stata beccata, è il caso di dirlo, con le mani... negli armadietti
Sabato pomeriggio, i militari della Sezione Radiomobile del N.O.R.M. durante un servizio di pattuglia, sono intervenuti prontamente presso la scuola paritaria "Maria Immacolata" di Favaro Veneto permettendo di individuare una ragazza la quale, dopo che si sarebbe introdotta con effrazione negli uffici della segreteria della struttura, avrebbe rovistato nelle scrivanie e negli armadi.
Weekend "al fresco" per la straniera con le mani di fata
La donna è stata bloccata e, dopo le operazioni di identificazione, è risultata gravata da precedenti specifici commessi nella regione. Il tempestivo intervento dei Carabinieri non avrebbe dato il tempo materiale alla giovane di appropriarsi di alcunché.
Da quantificare il danno provocato per introdursi abusivamente negli uffici, in quanto la porta dello stabile, infatti, risulterebbe forzata, così come i lucchetti di chiusura di armadi e cassetti.
Pizzicata a rovistare negli armadi della scuola "Maria Immacolata"
Accompagnata presso la caserma della Compagnia di Mestre, in considerazione dei gravi indizi di colpevolezza raccolti nel contesto, si è proceduto all'arresto per “tentato furto” e, espletate le formalità di rito, la donna è stata trattenuta presso le camere di sicurezza per il fine settimana.
Nella mattina odierna, a seguito della celebrazione dell’udienza di convalida e del giudizio per direttissima, la donna è stata condannata a un anno e 10 mesi, con pena sospesa, e contestuale sottoposta al divieto di dimora nel comune di Venezia.