La competizione

Venicemarathon 2025: record di 20.500 partecipanti e trionfi etiopi per Deribe Robi e Ashumar Zebenay

Non solo giovani atleti, ma anche veterani dell'atletica leggera veneziana come Fiorenza Simion, di 82 anni che ha concluso in 5h52'34''

Venicemarathon 2025: record di 20.500 partecipanti e trionfi etiopi per Deribe Robi e Ashumar Zebenay

Nella giornata di ieri, domenica 26 ottobre 2025, si è svolta la Wizz Air Venicemarathon, manifestazione che quest’anno ha festeggiato i 300 anni dalla nascita di Giacomo Casanova e che ha segnato un nuovo record assoluto di partecipanti: 20.500 iscritti.

Venicemarathon 2025: record di 20.500 partecipanti

La prima partenza era fissata alle 8.00 dal Parco San Giuliano a Mestre per la VM10K, seguita alle 8.45 dalla Venice Half Marathon da Piazza Ferretto. La prova regina, la Maratona di Venezia, è iniziata invece alle 9.40 da Villa Pisani a Stra, con arrivo in Riva Sette Martiri, dove il pubblico ha potuto assistere al flusso continuo di atleti fino al pomeriggio.

Una volta conclusa la competizione, il presidente della Venicemarathon, Pietro Rosa Salva, ha voluto dichiarare:

“Quest’anno abbiamo investito molto anche nella promozione all’estero e nella comunicazione soprattutto attraverso i social e, infatti, quest’edizione registra un abbassamento notevole dell’età media e una crescita importante di stranieri, il che vuol dire che la Venicemarathon è diventata più attrattiva anche per una nuova fascia di runners. Questi aspetti ci consentono di avviare un lavoro per vivere il quarantennale come un traguardo volante e non un punto d’arrivo”.

Sul fronte agonistico, l’Africa si conferma protagonista. Tra gli uomini, occhi puntati sul keniano Kipsambu Kimakal, terzo lo scorso anno, sull’ugandese Ben Chelimo Somikwo, che vanta un personale di 2h08’03”, e sul debuttante Moses Koech, autore di un notevole 59’31” sulla mezza maratona di Roma-Ostia nel 2022. Rientra in laguna anche Solomon Asmerom Shumay, sesto nell’edizione 2024.

Tuttavia, ad aggiudicarsi la coppa è stato Deribe Robi, originario dell’Etiopia, che dopo aver tagliato per primo il traguardo ha dichiarato:

“Finalmente con questa prestigiosa vittoria sono tornato ad alti livelli dopo tanti anni di infortuni. L’ anno prossimo il mio obiettivo è quello di scendere sotto le 2h05’ in maratona e magari fare il bis a Venezia, una gara che mi è piaciuta moltissimo”.

I risultati

Anche per questa edizione non sono mancate le storie simboliche. Infatti, il veneziano Domenico Masiero ha corso la sua maratona numero 300, concludendo in 4h49’56”, mentre i “fedelissimi” Gianfranco Tagliapietra e Laudino Mason hanno completato la loro 39ª Venicemarathon consecutiva. Tra i veterani, spiccano il francese Yves Naves, 90 anni, e l’italiana Fiorenza Simion, di 82 anni e portacolori della US Primiero che ha concluso con un tempo di 5h52’34”.

La Venicemarathon 2025 ha segnato anche un traguardo di partecipazione record femminile, con le donne al 40,2% del totale e addirittura maggioranza nella 10K. Di fatto, ha partecipato anche l’ex campionessa Birkutan Abera, vincitrice nel 2024 con un tempo di 2h32’40”. Abbiamo assistito anche a un debutto assoluto sulla distanza per la keniana Daizzy Jemutai Rutto, oltre ad aver visto una magnifica corsa per le etiopi Tefera, Tegeng e Thitu.

Tuttavia, il premio per l’edizione femminile è stato conquistato dall’etiope Ashumar Zebenay, che ha dichiarato:

“Sono contentissima della mia gara, mi sono migliorata molto perché ho cominciato ad allenarmi da poco con un gruppo di alto livello in Etiopia. Oggi, dopo il 30esimo chilometro ho capito che potevo vincere e fare una grande prestazione. Quando sono scivolata in Piazza San Marco ho avuto paura di vanificare quello che stavo facendo, ma per fortuna mi sono rialzata subito senza grosse conseguenze e ho potuto riprendere la mia corsa verso una vittoria prestigiosa”.