Situazione preoccupante

Venezia allarme inquinamento: la Laguna è contaminata dalle feci (di uomini e cani)

Occorre trovare una soluzione immediata...

Venezia allarme inquinamento: la Laguna è contaminata dalle feci (di uomini e cani)
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Un presentimento, i veneziani, ce l'avevano... ma ora è arrivata la conferma grazie a uno studio congiunto che non lascia margini al dubbio.

Venezia allarme inquinamento: la Laguna è contaminata dalle feci (di uomini e cani)

Dire che ci fosse un presentimento, è forse riduttivo. I veneziani lo sapevano da tempo, ma ora c'è davvero la conferma e la situazione è preoccupante: le acque della Laguna di Venezia sono seriamente contaminate da materiale di origine fecale umana. Ci sono, nelle acque, organismi che costituiscono quasi il 6 per cento dell'intero spettro dei batteri presenti.

Lo studio, davvero interessante, è stato condotto da Irbim di Ancona, Igg di Padova, Cnr e Michigan Technology University attraverso l'analisi, si legge sul Corriere, di 27 campioni d'acqua prelevati nel mese di maggio del 2017. Epoca prepandemica, dunque, con una presenza significativa di turisti. I prelievi sono stati effettuati alla bocca di porto del Lido, nel bacino San Marco, nel canale della Giudecca, tra Vignole e Murano, nelle acque vicine alla stazione crociere e quelle del Tronchetto, all'isole delle Tresse e anche a Porto Marghera.

Si è sempre parlato di inquinamento chimico in Laguna, ma forse il tema dello studio microbiologico è stato affrontato un po' meno... e questa analisi mette in evidenza quella che si configura come una vera e propria emergenza. Da rilevare anche la presenza, come detto, di batteri presenti negli escrementi di cane, soprattutto nel centro storico. Le concentrazioni maggiori, però, di batteri di origini umane si riscontrano nei pressi dell'impianto di Fusina, alla bocca del canale Lusore e tra l'isola del Tronchetto e le Tresse.

Il vero tema, dunque, resta il sistema di depurazione. Sembra, infatti, che solo poco più del 50 per cento degli edifici nella Venezia insulare avrebbe vasche di depurazione, ospedali e alberghi hanno l'obbligo depuratori, quindi sono esclusi dal ragionamento. I costi, però, per i privati sono altissimi e per il pubblico diventa davvero quasi insostenibile.

Per cui come se ne esce? Di sicuro il Comune ha inserito nel documento di programmazione più di 18 milioni per fogne e depurazione. Ma ci sarebbe anche una linea di finanziamento nel Pnrr, ma non sono stati presentati progetti perché il Comune ha chiesto un finanziamento strutturale ad hoc attraverso una legge speciale.

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