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Prima vittima italiana
Vaiolo delle scimmie: comandante dei carabinieri di Scorzé muore in vacanza a Cuba
Si chiamava Germano Mancini, aveva 50 anni.
Tutta la comunità di Scorzé è in lutto per la tragica notizia della morte di Germano Mancini, 50 anni, comandante dei carabinieri del Comune veneziano. Il militare dell'Arma è deceduto a Cuba, mentre era in vacanza con amici, dopo aver contratto il vaiolo delle scimmie.
Vaiolo delle scimmie: comandante dei carabinieri di Scorzé muore a Cuba
E' stato il sindaco di Scorzé, Nais Marcon, il primo a commentare la tragica vicenda:
"L'avevo visto l'ultima volta ai primi di agosto, quando ci siamo incontrati al rally, l'evento motoristico di Scorzè. Il comandante Mancini era in ottima forma, non ho notato nulla di diverso dal solito, anche se qualcuno diceva che ultimamente era dimagrito".
La prima vittima italiana per vaiolo delle scimmie sarebbe Germano Mancini, 50 anni, comandante dei carabinieri di Scorzè. Il 50enne ha perso la vita mentre si trovava in vacanza con amici a Cuba, giunto sull'isola caraibica a Ferragosto. Tre giorni più tardi, il 18 agosto 2022, le sue condizioni di salute erano gravemente peggiorate, rendendo necessarie le cure mediche. Questa la nota del ministero della Salute cubano pubblicata il 20 agosto 2022:
"Un turista italiano aveva ricevuto una diagnosi di vaiolo delle scimmie, e si trovava in condizioni critiche, in un ospedale della capitale".
Il giorno successivo, domenica 21 agosto 2022, purtroppo, Germano Mancini è spirato a causa di colpito da una crisi respiratoria risultata fatale. Il 50enne, originario di Pescara (Abruzzo), ma residente a Noale (Venezia), era diventato capo della stazione dei carabinieri di Scorzè a giugno, quando il suo comandante, il luogotenente Giuseppe Barresi, è stato trasferito a Zero Branco e Quinto di Treviso. Germano Mancini lascia un figlio grande.
