Va in aeroporto con più di sei chili di merendine, ma nelle confezioni... c'era l'eroina
Nonostante il tentativo di confondersi tra i numerosi turisti presenti in aeroporto, il passeggero era già stato individuato come soggetto "a rischio" ed è stato arrestato
I funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, in collaborazione con la Guardia di Finanza di Venezia, hanno arrestato un cittadino sudcoreano all’aeroporto Marco Polo di Tessera.
Va in aeroporto con più di sei chili di merendine...
L’uomo, proveniente dal Laos, trasportava nelle sue valigie 6,5 chilogrammi di merendine, ma all'interno delle confezioni in realtà nascondeva eroina.
Nonostante il tentativo di confondersi tra i numerosi turisti presenti in aeroporto, il passeggero era già stato individuato come soggetto "a rischio" grazie a un'attenta attività di analisi e monitoraggio.
Durante il controllo documentale, le sue risposte vaghe e contraddittorie sul motivo e la durata del soggiorno a Venezia hanno insospettito ulteriormente gli agenti, spingendoli a effettuare un’ispezione approfondita dei bagagli.
Ma nelle confezioni nascondeva eroina
L'accurato controllo ha permesso di rinvenire la droga, sigillata all’interno di confezioni di dolciumi, per un peso complessivo di circa 6,5 chilogrammi.
La sostanza stupefacente è stata immediatamente sequestrata, mentre il cittadino sudcoreano è stato arrestato e trasferito presso la Casa Circondariale di Venezia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Questo sequestro conferma ancora una volta l’efficacia della sinergia tra l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e la Guardia di Finanza nel contrastare il traffico di droga, contribuendo alla sicurezza pubblica e alla lotta contro il narcotraffico internazionale.