Ucciso dal Covid a 22 anni: Giulio Bellan aveva una malattia rara
Il giovane viveva a Cavarzere e lottava da tempo contro una patologia ma il Covid l'ha privato delle difese...
Aveva solo 22 anni, Giulio Bellan, residente a Cavarzere nella frazione di San Pietro, ma era conosciuto anche a Rosolina dove la famiglia aveva gestito in passato il Bagno Azzurro. E ora mancherà a tanti quel sorriso, quella voglia di non arrendersi mai che si è dovuta piegare di fronte a un nemico invisibile: il Covid.
Ucciso dal Covid a 22 anni: Giulio Bellan aveva una malattia rara
Il coronavirus, purtroppo, ha compromesso le sue difese già indebolite da una malattia rara. La sclerodermia, una patologia che può compromettere anche in modo severo il sistema immunitario. Di recente aveva contratto il Covid e le sue condizioni di salute erano rapidamente precipitate, fino alla tragedia. Nella vita era impiegato nell'agenzia immobiliare del papà dove si stava ricamando una carriera splendente, alimentata dalla sua grande voglia di crescere.