Truffa online a un trevigiano: denunciato 22enne di Noale
La vittima voleva vendere sulla piattaforma "subito.it" degli strumenti musicali ma è stato ingannato. Ecco come. Denunciato un 22enne veneziano.
L’episodio risale allo scorso 6 settembre 2020.
Nei guai un 22enne di Noale
I Carabinieri della Stazione di Cison di Valmarino, al termine delle indagini, hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Treviso per il reato di truffa C.M., classe 1998, italiano, residente a Noale.
L’episodio risale al 6 settembre 2020 quando C.M., mostrando interesse per l’annuncio di vendita di strumenti musicali sulla piattaforma “subito.it” da parte di un italiano residente nella vallata del Piave, riusciva ad indurre in errore la vittima che effettuava, inconsapevolmente, una ricarica di euro 1.000 (mille) su una carta prepagata intestata a C.M.
Come funziona la truffa “reverse”
Il metodo utilizzato è riconducibile alla tecnica della cosiddetta “truffa del bancomat”, mediante la quale il malvivente, con la scusa di effettuare un bonifico immediato a favore della vittima, la invita a recarsi presso uno sportello bancomat dove, invece di ricevere il bonifico, digita un codice che trasferisce il denaro sulla carta del truffatore.
Tecnica reiterata fino al limite di spesa
L’operazione solitamente viene fatta reiterare con il pretesto che non è andata a buon fine, fino a quando non viene raggiunto il limite massimo di spesa, creando ulteriore danno alla vittima.