a Marghera

Trovato un cadavere in via della Pila: addio a "Willy" il 64enne scomparso lo scorso 22 dicembre 2023

La salma è stata ritrovata da un automobilista di passaggio. Roberto Barbiero sarebbe andato in pensione proprio ieri, 10 gennaio 2024

Trovato un cadavere in via della Pila: addio a "Willy" il 64enne scomparso lo scorso 22 dicembre 2023
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Rinvenuto il cadavere di un uomo a Marghera: si tratta del 64enne "Willy", scomparso da Mestre lo scorso 22 dicembre 2023.

Trovato il cadavere di un uomo a Marghera

Una notizia che ha lasciato tutti attoniti: ieri, mercoledì 10 gennaio 2024, è stato ritrovato il cadavere di un uomo in via della Pila a Marghera. A fare la terribile scoperta un automobilista che stava transitando lungo quel viale.

E' scattata subito la segnalazione al 113 e sul posto sono arrivati i Carabinieri, che hanno perlustrato la zona ritrovando affianco alla salma un documento e un portafogli contenente 800 euro.

Il corpo non presentava alcuna ferita e questo ha escluso da subito una possibile colluttazione per rapina. Dopo aver controllato le generalità dell'uomo si è riusciti ad identificare il defunto...

Si tratta di "Willy", il 64enne sparito il 22 dicembre 2023

Il cadavere rivenuto in quella via periferica di Marghera apparteneva a Roberto Barbiero, originario di Mestre dove era molto conosciuto con il soprannome di "Willy".

Il 64 enne viveva da solo in via Metauro, laterale di via Bissuola, e lavorava alle poste della città lagunare ma dal 22 dicembre 2023 si erano perse le sue tracce.

A dare l'allarme alcuni suoi colleghi che, notando la sua assenza al rientro dalle vacanze natalizie il 27 dicembre scorso, si sono da subito preoccupati: "non era da Willy mancare a lavoro".

L'ultima volta che Roberto è stato avvistato era proprio in ufficio, quando stava firmando per la pensione che sarebbe dovuta iniziare ieri, il 10 gennaio 2024.

A seguito di ulteriori indagini condotte dal medico legale, su richiesta del Magistrato di Marghera, la salma è stata portata all'obitorio dell'ospedale a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. Adesso si dovrà svolgere l’autopsia per chiarire le cause del decesso. 

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