Torri di Jesolo, Zoggia sulla truffa immobiliare: "Nostri controlli efficaci, valutiamo azioni legali"
L’amministrazione comunale conferma la regolarità dei controlli effettuati dall’ente sulle pratiche relative ad interventi edilizi mai realizzati e oggetto di truffa immobiliare.
Il contributo di costruzione per la Cross Lam Tower è stato versato dalla società proprietaria del terreno.
Torri di Jesolo, Zoggia commenta la truffa immobiliare
Il Comune di Jesolo conferma la regolarità delle verifiche effettuate sulle pratiche edilizie in comune relative al progetto Cross Lam Tower, su cui sono state condotte indagini dalla tenenza della Guardia di Finanza di Jesolo, sotto la direzione dalla Procura della Repubblica di Venezia, che hanno accertato l’esistenza di una truffa immobiliare.
In particolare, l’attività di indagine avrebbe confermato la contraffazione di documentazione presentata all’ente attestante il pagamento della prima rata del contributo di costruzione per la Cross Lam Tower. Le verifiche effettuate tra il giugno e il luglio del 2019 dall’ufficio Edilizia Privata e dalla Ragioneria, prima del rilascio del permesso di costruire avevano rilevato irregolarità tra la documentazione prodotta dalla società immobiliare e il versamento mai effettuato. È stata quindi trasmessa comunicazione con la richiesta di chiarimenti e di pagamento di quanto dovuto.
Le prime irregolarità e quella rata saldata
La prima rata, del valore complessivo di circa 24 mila euro è stata poi regolarmente saldata dalla società Gitim S.a.s., proprietaria del terreno e subentrata nell’operazione che ha onorato anche le successive polizze fideiussorie richieste a garanzia del versamento delle rimanenti rate. Sulla base di questi elementi, l’ufficio Edilizia Privata ha regolarmente rilasciato la SCIA alternativa al permesso di costruire.
“Siamo particolarmente soddisfatti dell’attività della Procura della Repubblica e della tenenza della Guardia di Finanza di Jesolo che sta consentendo di fare chiarezza due spiacevoli episodi nella nostra città. Dal nostro punto di vista le indagini hanno permesso di evidenziare l’efficacia e la correttezza dei controlli interni degli uffici comunali, che hanno tempestivamente evitato possibili danni a carico dell’ente - è il commento del sindaco, Valerio Zoggia -. Come già dichiarato in altre occasioni, sul caso della Cross Lam Tower e del Greenery Residence valuteremo con l’ufficio legale, sulla base di ulteriori riscontri, la possibilità di azioni di tutela dell’ente e dell’immagine della città”.