Tifosi del Venezia aggrediti in treno da ultras dell'Udinese e del Salisburgo: quattro feriti e otto arresti
I facinorosi avrebbero dato il via a un fitto lancio di sassi contro il convoglio, tentando di costringerlo a fermarsi accendendo fumogeni o incendiando materiali lungo i binari.
![Tifosi del Venezia aggrediti in treno da ultras dell'Udinese e del Salisburgo: quattro feriti e otto arresti](https://primavenezia.it/media/2025/02/sddefault-420x252.jpg)
Violenti scontri tra tifosi si sono verificati nella serata di sabato 1 febbraio 2025, sul treno regionale 3895, che trasportava i supporter del Venezia di ritorno dalla trasferta contro l'Udinese, disputata allo Stadio Friuli. Il convoglio, con a bordo circa 270 tifosi arancioneroverdi e altri 130 passeggeri, è stato attaccato da un gruppo di ultras dell'Udinese, affiancati da sostenitori del Salisburgo, storicamente gemellati con i bianconeri.
Lancio di sassi contro il convoglio
Secondo le prime ricostruzioni, i facinorosi avrebbero dato il via a un fitto lancio di sassi contro il treno, tentando di costringerlo a fermarsi accendendo fumogeni o incendiando materiali lungo i binari. La presenza di persone lungo la ferrovia ha obbligato il macchinista a effettuare una fermata d’emergenza nei pressi della stazione di Basiliano, un punto in cui il treno non avrebbe dovuto sostare.
Approfittando dell’arresto improvviso del convoglio, circa cinquanta ultras incappucciati e armati di bastoni e manganelli avrebbero fatto irruzione, attaccando i tifosi veneziani a bordo. Durante l’assalto, diverse carrozze sono state gravemente danneggiate, con numerosi finestrini infranti e due vetture dichiarate inagibili. Gli scontri sono poi proseguiti sulle banchine e lungo i binari, coinvolgendo anche altri passeggeri.
L'intervento delle forze dell'ordine
L’intervento delle forze dell’ordine, giunte rapidamente sul posto anche con il supporto di un elicottero della Polizia, ha posto fine ai disordini dopo pochi minuti. Tuttavia, gli scontri hanno provocato diversi feriti: si tratta di due veneziani e due austriaci. Alcuni hanno riportato ferite alla testa, mentre due persone risultano in condizioni più serie, sebbene non in pericolo di vita. Anche due agenti di polizia sono stati medicati per lesioni riportate durante l'intervento.
La Questura di Udine ha confermato l’arresto di otto individui coinvolti nei disordini: 5 austriaci, 1 bosniaco, residenti in Austria e 1 albanese ed 1 italiano residenti a Udine. Le indagini sono in corso per identificare ulteriori responsabili, mentre si attendono provvedimenti nei confronti dei tifosi coinvolti nei gravi atti di violenza.