a Jesolo

Tenta di rapinare un coetaneo in spiaggia, poi si scaglia contro i Carabinieri

A carico del 20enne straniero pendeva anche un ordine di carcerazione per il reato di violenza sessuale in concorso commessa a Lignano Sabbiadoro nel 2020

Tenta di rapinare un coetaneo in spiaggia, poi si scaglia contro i Carabinieri
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I Carabinieri della Stazione di Jesolo hanno arrestato lo scorso weekend un 20enne straniero accusato di rapina impropria commessa ai danni di un 19enne.

Tenta di rapinare un coetaneo in spiaggia

A segnalare la rapina, il personale addetto alla sicurezza di uno stabilimento balneare di Jesolo che poco prima aveva bloccato il giovane di origini straniere. Quest'ultimo aveva tentato un agguato ad un coetaneo 19enne.

I militari, impegnati in un servizio di prevenzione con l'aiuto delle Squadre di Intervento Operativo del 4° Battaglione Carabinieri "Veneto", sono arrivati prontamente sul posto e sono riusciti a fermare lo straniero, che inizialmente aveva opposto resistenza colpendoli con calci e pugni.

Già condannato per violenza sessuale

Nonostante avesse fornito false generalità, l'uomo è stato identificato e si è scoperto che a suo carico pendeva un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d'Appello di Trieste. Tale ordine riguardava una condanna a 1 anno e 9 mesi di reclusione per il reato di violenza sessuale in concorso, commesso a Lignano Sabbiadoro nel 2020.

Dopo le formalità di rito, il giovane è stato arrestato per rapina impropria e resistenza a un Pubblico Ufficiale. Successivamente, è stato trasferito alla Casa Circondariale di Santa Maggiore di Venezia, dove rimane a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.

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