Arrestato

Sembrava un pendolare come altri: invece era un latitante con mandato di cattura europeo

L'intervento del Compartimento di Polizia ferroviaria per il Veneto.

Sembrava un pendolare come altri: invece era un latitante con mandato di cattura europeo
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Si aggirava per lo scalo ferroviario di Mestre come tanti altri pendolari. Ma su di lui pendeva un mandato di cattura europeo per reati connessi all'immigrazione illecita.

Latitante fermato in stazione

Un arrestato, 1439 persone sottoposte a controllo identificativo, 119 servizi di vigilanza nelle stazioni e 14 a bordo treno. E' questo il bilancio dell’attività del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Veneto dal 7 al 10 gennaio 2021. Sono proseguiti anche dopo le festività natalizie, i servizi per la prevenzione e la repressione dei reati in ambito ferroviario, espletati dal personale della Polizia Ferroviaria nelle stazioni e a bordo dei convogli.

Nel pomeriggio dell’8 gennaio, il personale Polfer della Sezione di Mestre ha proceduto all’arresto di un latitante 45enne. L’uomo, che si aggirava all’interno dello scalo, è stato fermato dagli agenti e sottoposto ad approfonditi controlli. Dagli accertamenti, effettuati anche attraverso la consultazione degli archivi informatici di Polizia, è risultato destinatario di un provvedimento di cattura ai fini dell’arresto e dell’estradizione, emesso dall’ Autorità Giudiziaria della Slovenia, per reati connessi all’immigrazione illecita.

Al termine degli adempimenti di rito, l’uomo è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Vicenza, a disposizione del Presidente della Corte d’Appello di Venezia.

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