Qualche mese fa ha iniziato ad avere un po’ di febbre. Una febbre un po’ strana, intermittente, che arrivava, andava via e poi tornava. E i genitori ovviamente si sono insospettiti. Ma mai avrebbero potuto immaginare quello che poi è emerso dalle indagini mediche.
Scorzè in lutto per la morte del piccolo Davide, morto dieci giorni dopo la diagnosi di una rara leucemia
I dottori dell’ospedale di Padova in cui il bimbo era stato ricoverato, infatti, hanno dato un responso terribile: leucemia. Una diagnosi che ha letteralmente travolto mamma e papà, che hanno subito iniziato il percorso di cura per l’amato figlio Davide, di appena sei anni. Un percorso sul quale anche i dottori nutrivano un cauto ottimismo.
Ma la malattia ha avuto un decorso inaspettato. E tragico. Purtroppo, infatti, quella che ha colpito il piccolo Davide Favaron è una leucemia molto rara sulla quale non ci sono molte informazioni e studi. E dopo dieci giorni dalla diagnosi il bimbo non ce l’ha fatta. Le sue condizioni di salute si sono aggravate e meno di sette giorni dopo l’esame del sangue è morto. I medici hanno fatto tutto il possibile, hanno lottato per tentare di salvare la vita del bambino.
Bimbo che aveva una vita davanti e che a settembre avrebbe dovuto iniziare la scuola elementare. Una tragedia che ha scosso anche il primo cittadino di Scorzè, paese di residenza della famiglia, e tutta la comunità si è stretta attorno ai famigliari in un simbolico abbraccio in attesa di poter celebrare le esequie.