Sanzionate due persone che guidavano le loro bici in centro storico a Venezia
In queste ore il personale del servizio Sicurezza urbana è intervenuto per alcuni controlli in centro storico, sanzionando comportamenti non in linea con la tutela del decoro cittadino.
Dopo le attività di controllo portate avanti per il rispetto delle ordinanze anti-assembramento degli scorsi week-end, prosegue da parte della Polizia locale il lavoro per la tutela del decoro urbano e del monitoraggio dei flussi turistici, grazie anche al supporto dai dati raccolti attraverso gli strumenti d'analisi della Smart control room del Tronchetto.
Controlli in centro storico
Gli agenti, impegnati insieme ai Guardians, sin dai primi giorni di riaperture e con il ritorno dei turisti in città, stanno mettendo in campo diverse azioni nell'ambito della campagna #EnjoyRespectVenezia, indirizzata ad informare i visitatori e orientarli ad adottare comportamenti responsabili e rispettosi dell'ambiente, del paesaggio, delle bellezze artistiche e dell’identità di Venezia e dei suoi abitanti.
In queste ore il personale del servizio Sicurezza urbana è intervenuto per alcuni controlli in centro storico, sanzionando comportamenti non in linea con la tutela del decoro cittadino. In particolare, un uomo è stato multato di 450 euro e ha ricevuto un daspo di 48 ore perché, nella nottata tra lunedì 28 e martedì 29 giugno, si è gettato in acqua nel canale vicino a San Simeon Piccolo.
Sempre nella giornata di ieri, gli agenti hanno fermato in zona Accademia due turisti che passavano con il loro kayak in Canal Grande, violando l'ordinanza dirigenziale sul traffico acqueo.
Nella mattinata di oggi, martedì 29 giugno 2021 altre sanzioni per due persone che guidavano le loro bici in centro storico, a Venezia, tra la gente.
Si sta cercando infine di risalire alla persona che, dopo aver noleggiato un mezzo del bike sharing, lo ha abbandonato nella zona di San Simeon Piccolo.