Ritrovato senza vita il bambino di sei anni scomparso in mare a Cavallino Treporti
Le ricerche erano iniziate nel pomeriggio di lunedì 11 agosto 2025, il copro è stato ritrovato nella notte. Numerosi turisti presenti in spiaggia avevano formato una catena umana per aiutare i soccorritori

Si sono concluse con l’esito più tragico le ricerche di Carlo Panizzo, il bambino di sei anni scomparso nel pomeriggio di lunedì 11 agosto 2025 sulla spiaggia di Cavallino-Treporti, lungo il litorale veneziano.
Ritrovato senza vita il bambino scomparso in mare a Cavallino Treporti
Originario di Roncade, in provincia di Treviso, il piccolo Carlo era in acqua quando è sfuggito allo sguardo della madre, che non lo ha più visto riemergere e ha immediatamente dato l’allarme.
Le operazioni di soccorso, coordinate dalla Capitaneria di Porto e dalla Guardia Costiera, sono iniziate intorno alle 16:00, in via Carlo Alberto Radaelli, all’altezza del campeggio Vela Blu.

Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco di Venezia con la squadra di Jesolo, il nucleo portuale, i sommozzatori regionali del Veneto e moto d’acqua, supportati da strumentazioni SONAR per l’esplorazione dei fondali.
In spiaggia una catena umana per aiutare i soccorritori
Numerosi turisti presenti in spiaggia hanno formato una catena umana per aiutare i soccorritori, che hanno proseguito le ricerche per tutta la notte.

Alle 02:45 di martedì 12 agosto 2025, i sommozzatori hanno individuato e recuperato il corpo senza vita del bambino, trovato a circa cento metri dal punto in cui era stato visto l’ultima volta, a poca distanza dal pennello di massi che delimita la battigia, adagiato a due metri di profondità vicino ai frangiflutti.



Sul luogo della tragedia erano presenti anche la Guardia di Finanza e la Capitaneria di Porto.