È finito in carcere un 21enne straniero residente a Mira, accusato di maltrattamenti in famiglia nei confronti della madre e della sorella.
Secondo quanto comunicato in una nota stampa della Procura della Repubblica di Venezia, l’arresto è stato eseguito nel pomeriggio di venerdì 3 ottobre 2025 dai Carabinieri della Tenenza di Mira, su disposizione del GIP del Tribunale di Venezia, che ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere proprio su richiesta della Procura.
“Ritira la denuncia o do fuoco alla casa”
Il giovane era già sottoposto, dal 27 settembre, al divieto di avvicinamento alle parti offese e al divieto di dimora nel Comune di Mira, ma avrebbe violato le misure solo due giorni dopo.
Il 29 settembre, infatti, si sarebbe recato presso l’abitazione della madre, dove, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, avrebbe urlato contro di lei, intimandole di ritirare la denuncia e minacciandola di dare fuoco alla casa.
Arresto
La gravità dei fatti e il timore espresso dalla madre per la sicurezza propria e della figlia hanno spinto l’autorità giudiziaria a disporre un provvedimento più severo e immediato, volto a impedire nuove condotte violente.
Dopo l’arresto, il 21enne è stato trasferito nella Casa Circondariale di Santa Maria Maggiore di Venezia, dove resta a disposizione dell’autorità giudiziaria.