Nei giorni scorsi, la Polizia di Stato di Venezia ha identificato sei persone ritenute responsabili di una rissa scoppiata all’interno di un bar del centro di Mestre. Tra loro, un uomo è stato arrestato e cinque sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria.
La Rissa e l’Intervento della Polizia
La notte del 15 novembre 2025, a seguito di una segnalazione per lite, una Volante della Questura di Venezia è intervenuta presso il bar, raccogliendo le prime informazioni sull’accaduto. L’indagine, coordinata dai poliziotti del Commissariato di P.S. di Mestre, ha ricostruito la dinamica dei fatti, confermando la presenza di una zuffa tra i presenti.

La Squadra Mobile e gli agenti del commissariato hanno individuato tutti i presunti autori della rissa: tre uomini e tre donne. Cinque soggetti sono stati denunciati, mentre il sesto, già con precedenti e sottoposto all’affidamento in prova al servizio sociale, ha visto aggravata la misura cautelare per la violazione delle disposizioni dell’ordinanza di affidamento e la pericolosità sociale dimostrata.
L’Arresto e le Misure di Prevenzione
L’uomo destinatario della misura aggravata è stato rintracciato dalla Polizia di Frontiera a Ventimiglia, mentre tentava di oltrepassare il confine per recarsi in Francia. È stato arrestato e condotto in carcere.
Oltre all’arresto, nei confronti di quattro soggetti sono state emesse misure di prevenzione: tre hanno ricevuto il Daspo Willy, che vieta loro l’accesso e la permanenza nei locali del centro di Mestre per due anni, mentre il quarto è stato destinatario del foglio di via obbligatorio, con allontanamento dalla città per tre anni.
A seguito dei fatti, il Questore di Venezia ha disposto la sospensione della licenza del bar per quindici giorni. Nella giornata di oggi, il provvedimento è stato notificato alla titolare dell’esercizio pubblico.