Ripara una perdita d'olio alla barca e si ustiona le braccia, ferito un operaio
L'incidente si è verificato intorno alle 12.30 di martedì 20 agosto 2024 in via dell'Elettronica a Malcontenta
Durante un intervento di manutenzione per una perdita d'olio su una barca da lavoro, un giovane operaio di origine africana è rimasto vittima di un infortunio sul lavoro lo scorso martedì 20 agosto 2024 a Marghera riportando scottature alle braccia (in copertina: immagine di repertorio).
Ripara una perdita d'olio alla barca e si ustiona le braccia
Il dramma sfiorato è avvenuto tra le 12 e le 12.30 di martedì in via dell'Elettronica a Malcontenta, nella sede delle Guardie ai fuochi del porto di Venezia.
Da qualche giorno era stata segnalata dalla cooperativa ambientale dell’area portuale la perdita di lubrificante nel vano macchine di un'imbarcazione ormeggiata lungo il canale industriale sud.
Per questo tre operai della Pagan Elettromeccanica, sempre di Malcontenta, erano stati incaricati del servizio di manutenzione. Fra loro, anche il giovane africano di 39 anni.
Quando i due colleghi si sono allontanati per andare a prendere il pezzo di ricambio da sostituire nella barca, l'operaio è rimasto a pulire la perdita d'olio e in quel momento è stato investito da un principio d'incendio divampato per il contatto del lubrificante con un'altra sostanza.
Il ragazzo ha riportato ustioni alle braccia e, allontanandosi autonomamente, ha raggiunto il personale delle Guardie ai fuochi e chiedere aiuto.
Aperta un'inchiesta sul grave incidente
Il malcapitato è stato immediatamente trasferito al Centro ustionati di Padova per una migliore valutazione delle condizioni degli arti.
A domare il rogo e ad effettuare tutti i rilievi, i vigili del fuoco. La capitaneria di porto ha aperto un'inchiesta sul sinistro marittimo e lo Spisal dell'Usl 3 ha ricostruito la dinamica del grave incidente. Sul posto, anche la Polizia della Questura.
Uil Veneto: "Piano strategico per la sicurezza sul lavoro"
Sul sinistro si è espresso il segretario generale di Uil Veneto Roberto Toìgo, impegnato con la Regione in un piano strategico per la salute e la sicurezza sul lavoro.
"Proprio in questi giorni stiamo lavorando alla bozza del piano strategico per la salute e la sicurezza sul lavoro predisposto con la Regione del Veneto e tutti gli enti firmatari delle precedenti versioni. Metteremo l’accento sulla necessità di avere più personale per i controlli e più risorse per la formazione, in modo che le prescrizioni siano concrete e attuabili e non restino buoni propositi sulla carta: ogni giorno ci vuole un impegno corale sulla sicurezza" - ha detto il segretario generale di Uil Veneto Roberto Toìgo.