Rigonfiamento sospetto nelle mutande di un nigeriano: nascondeva droga e cellulari
Impossibile passare inosservato...
Proseguono i servizi interforze ad “alto impatto” nelle aree più critiche del comune di San Donà di Piave – in primis i parchi cittadini e le aree circostanti la stazione ferroviaria e l’autostazione degli autobus – concordati in seno al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Il 6 aprile scorso nelle maglie dei controlli è finito un cittadino nigeriano, già noto alle Forze di polizia e stabilmente dimorante a Mestre.
Rigonfiamento sospetto nelle mutande di un nigeriano: nascondeva droga e cellulari
L’uomo, un 42enne già noto alle Forze di polizia, è stato fermato all’arrivo alla stazione ferroviaria di San Donà di Piave dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia. Sulla sua persona sono state trovate 36 dosi di eroina e 2 di cocaina, occultate nella biancheria intima, oltre a tre apparati cellulari dual-sim.
Gli approfondimenti investigativi sono proseguiti presso il domicilio dell’uomo a Mestre, con l’ausilio dei Carabinieri della Sezione Operativa del posto e con il supporto di unità cinofila del Gruppo della Guardia di Finanza di Tessera. La perquisizione consentiva di rinvenire ulteriori 3 grammi di hashish ed altrettanti di marijuana oltre a un bilancino elettronico di precisione e 4.350 euro in banconote di vario taglio, occultate sotto il materasso.
L’interessato è stato quindi tratto in arresto con l’ipotesi di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e trattenuto presso le camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri così come disposto dall’Autorità Giudiziaria di Venezia. In mattinata è stato condotto presso il Tribunale lagunare per il giudizio direttissimo al termine della quale è stato condannato ad un anno di reclusione ed alla multa pari a 4.000 euro con pena sospesa.
I controlli, svolti in sinergia dai Carabinieri della Compagnia di San Donà di Piave con i militari della Compagnia della Guardia di Finanza e del Comando della Polizia Locale, hanno interessato tutti i parchi cittadini; nel corso delle verifiche sono state controllate circa 100 persone, sequestrate ulteriori dosi di stupefacente (alcuni grammi di eroina e cocaina) e segnalato amministrativamente alla Prefettura un soggetto come assuntore.