Pusher 17enne beccato con un etto di droga: se la faceva consegnare a casa tramite corriere

Nella giornata di ieri, la Polizia Locale di San Donà di Piave ha effettuato un'importante operazione volta a contrastare il traffico di stupefacenti nel territorio.

Pusher 17enne beccato con un etto di droga: se la faceva consegnare a casa tramite corriere

Un giovane di 17 anni, residente nella zona, è stato fermato e trovato in possesso di un panetto di hashish dal peso di circa 100 grammi, oltre a due involucri già confezionati dello stesso stupefacente pronti per essere venduti.

Le forze dell'ordine avevano ricevuto una segnalazione che indicava un'area specifica lungo la golena del Piave, dal lato di Via Lungopiave Superiore, come luogo di incontro per giovani acquirenti e consumatori di sostanze stupefacenti. Di conseguenza, gli agenti hanno deciso di effettuare un controllo nella zona.

Ed è stato a quel punto che si sono imbattuti nel giovanissimo spacciatore. Addosso, il ragazzino, aveva un quantitativo consistente di droga, quasi un etto, come già specificato.

Gli accertamenti in corso da parte della Polizia Locale hanno l'obiettivo di verificare il canale di rifornimento della droga sequestrata. Il suo confezionamento industriale suggerisce che potrebbe essere stata acquistata tramite corriere postale, sottolineando la necessità di indagare ulteriormente su questo possibile metodo di distribuzione.

L'Assessore alla sicurezza, Simone Cereser, ha espresso gratitudine per il costante impegno della Polizia Locale nel garantire la sicurezza della città e ha dichiarato:

"La detenzione e lo spaccio di stupefacenti sono fenomeni che contrasteremo con ogni mezzo".

Queste parole sottolineano l'impegno delle autorità locali nel combattere il dilagante problema dello spaccio di droga e nell'assicurare un ambiente sicuro per i cittadini.

L'operazione della Polizia Locale di San Donà dimostra l'importanza della collaborazione tra le forze dell'ordine e la comunità nella lotta contro il traffico di sostanze illegali. Grazie all'azione tempestiva e determinata degli agenti, un quantitativo significativo di stupefacente è stato rimosso dal mercato, contribuendo così a preservare la sicurezza e il benessere dei cittadini.