Porte chiuse per ingannare le Forze dell'ordine: ma nella sala slot si giocava fino a notte fonda
Il locale, inoltre, era un luogo di ritrovo di pregiudicati
Lui chiudeva tutto, come prescritto dalla legge. Ma il locale continuava a "lavorare" pure di notte. E dentro si davano appuntamento clienti un po' particolari: soprattutto pregiudicati. E' quanto emerso nell'ambito di alcuni controlli effettuati dalla Polizia di Stato su ordine del Questore a Jesolo.
Porte chiuse per ingannare le Forze dell'ordine
Nel mirino delle Forze dell'ordine è finita la sala vlt Revolution alla quale sono stati contestati, appunto, gli episodi appena citati. La conseguenza? Una chiusura forzata, questa volta sul serio, per 15 giorni. Il provvedimento del questore è stato adottato dopo numerosi elementi raccolti dal personale del Commissariato di Jesolo.
Ma nella sala slot si giocava fino a notte fonda
Elementi che era impossibile ignorare: il chiaro intento del titolare, infatti, era quello di eludere i controlli creando poi condizioni di pericolo per l'ordine e per la sicurezza, violando le prescrizioni di legge che disciplinano gli orari di chiusura dell'attività. E poi c'era quel "dettaglio" sulla clientela...