Picchia la moglie davanti ai bimbi e poi strappa la divisa di un Carabiniere intervenuto
L'uomo è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e l'Autorità giudiziaria si è riservata di valutare anche la sussistenza di reati per le violenze fisiche inflitte alla consorte.
Nel corso della serata di ieri, 6 giugno 2021, militari dell’Aliquota Radiomobile del N.O.R. della Compagnia di San Donà di Piave (VE) hanno arrestato un cittadino rumeno, N.P., classe 1986, incensurato, operaio, per resistenza a un pubblico ufficiale.
Picchia la moglie davanti ai bimbi e poi strappa la divisa di un Carabiniere intervenuto
Pressappoco alle 21.30 di domenica è pervenuta una richiesta di intervento alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri nella quale veniva segnalata un’accesa lite tra coniugi all’interno di un’abitazione di Ceggia.
Una volta giunti sul luogo indicato, i militari si sono trovati di fronte una donna che ha riferito loro di aver avuto un forte alterco con il marito il quale l’aveva anche percossa alla testa ed in altre parti del corpo ma, mentre la signora stava riferendo l’accaduto, i Carabinieri sono stati raggiunti anche dal marito, in evidente stato di alterazione dovuta all’assunzione di alcolici, che ha iniziato ad inveire nei loro confronti con vari epiteti per poi cercare con violenza prima di farli allontanare dall’appartamento condominiale ed infine aggredendo uno dei due militari.
Nell’azione l’uomo ha strappato parte della divisa del Carabiniere che, con l’aiuto del collega, lo ha bloccato e condotto in caserma mentre la donna veniva soccorsa dai sanitari del Suem118 e medicata da quelli del pronto soccorso dell’ospedale di San Donà di Piave che le hanno in seguito diagnosticato delle “abrasioni multiple” con 6 giorni di prognosi.
Nell’abitazione della coppia erano presenti anche i due figli minori ed il padre della donna.
L’uomo è stato quindi arrestato per resistenza a un pubblico ufficiale e l’Autorità Giudiziaria si è riservata di valutare anche la sussistenza di reati per le violenze fisiche inflitte alla consorte. Il Pubblico Ministero ha quindi disposto il trattenimento dell’uomo nelle camere di sicurezza della caserma dei Carabinieri di San Donà di Piave in attesa dell’udienza per direttissima innanzi all’Autorità Giudiziaria lagunare che è stata celebrata questa mattina e nel corso della quale è stato convalidato il suo arresto ed è stata emessa sentenza di condanna a 3 mesi di reclusione con pena sospesa.
Il Giudice ha anche stabilito l’obbligo per il condannato di provvedere al risarcimento della divisa strappata ad uno dei militari intervenuti.