Picchia la moglie che finisce in Pronto Soccorso, sequestrate le armi del marito per evitare il peggio
La facile accessibilità alle armi del 45enne violento avrebbe potuto compromettere l'incolumità della donna. Stesso provvedimento anche a un 64enne trovato ubriaco alla guida
La polizia di Jesolo ha recentemente ritirato le armi in possesso di due persone perché c'era il rischio che le usassero in modo pericoloso.
Picchia la moglie che finisce in Pronto Soccorso, sequestrate le armi del marito
Nel primo caso, il Questore di Venezia ha emesso un di ritiro cautelativo delle armi nei confronti di un 45enne di Jesolo che in diverse occasioni aveva aggredito e picchiato la moglie.
La vittima negli ultimi mesi del 2023 è stata costretta ad andare in Pronto Soccorso a seguito di un'aggressione da parte del marito, le Autorità Sanitarie hanno subito segnalato il caso di violenza alla polizia.
A causa del suo comportamento violento, il Questore ha stabilito che la facilità di accesso alle armi da parte del 45enne potesse rappresentare un rischio per la vittima per questo ha deciso di ritirarle preventivamente.
Armi ritirate anche a un 64enne
Nel secondo caso, a inizio marzo 2024, la polizia ha ritirato diverse armi da fuoco ad un 64enne di Jesolo, che è stato scoperto ubriaco alla guida e senza patente. I successivi controlli hanno rivelato che già in passato gli era stata revocata la patente per lo stesso motivo.
Dato il comportamento dell'uomo e il rischio che potesse essere ubriaco anche in presenza di armi, è stata revocata la sua autorizzazione e il Prefetto di Venezia ha ordinato il divieto di detenzione di armi e munizioni per il 64enne.