Incidente sul lavoro in uno scavo archeologico, operatore travolto e quasi sommerso dal fango
E' successo nella mattinata di lunedì 17 giugno 2024 nel cantiere di Punta San Giuliano. Il ferito, rimasto sempre cosciente, è stato trasportato in ospedale per tutti gli accertamenti del caso
Momenti di grande paura questa mattina, lunedì 17 giugno 2024, al cantiere archeologico di Punta San Giuliano a Venezia. Un operatore, infatti, mentre stava lavorando all'interno dello scavo, è stato travolto e quasi sommerso dal fango. Salvato in extremis dall'intervento dei vigili del fuoco.
Operatore travolto e quasi sommerso dal fango
Un drammatico incidente sul lavoro si è verificato nel corso della mattinata di oggi, lunedì 17 giugno 2024. Al cantiere di Punta San Giuliano, a Venezia, un operatore è stato improvvisamente travolto e quasi sommerso dal fango durante il prelievo di materiale di interesse archeologico.
Salvato dai vigili del fuoco
L'operatore del cantiere stava operando all'interno dello scavo quando è stato colpito parzialmente dal distacco di materiale fangoso. Immediata la chiamata ai soccorritori. Sul posto, in breve tempo, sono accorsi i vigili del fuoco di Venezia con due autopompe lagunari, i sommozzatori arrivati sia da Mestre, sia elitrasportati con l'elicottero Drago 149.
I pompieri si sono calati nel sito archeologico e hanno liberato il prima possibile l'operatore ferito. Fortunatamente, il lavoratore è rimasto sempre cosciente. Il ferito è stato quindi preso in cura dal personale medico sanitario del Suem 118 che l'ho ha subito trasportato in ospedale con un'idroambulanza.
Sul posto sono accorsi anche il personale dello Spisal e la Polizia Locale per tutti gli accertamenti del caso. Sull'incidente sul lavoro, infatti, sono in corso le verifiche per capire la causa che ha portato al ferimento dell'operatore. Le operazioni di soccorso dei vigili del fuoco sono terminate dopo circa un’ora.