Operai morti in una fossa biologica a Santa Maria di Sala, la CGIL: "Erano senza contratto"
La Procura di Venezia ha aperto un'inchiesta per omicidio colposo, al momento contro ignoti, per fare luce sulla morte di Sayed e Ziad

La Procura di Venezia ha aperto un'inchiesta per omicidio colposo, al momento contro ignoti, per fare luce sulla morte di Sayed e Ziad, i due operai egiziani di 21 e 39 anni deceduti durante un intervento di pulizia in una fossa biologica all’interno di una villa a Veternigo, Santa Maria di Sala, lunedì 4 agosto 2025.
La denuncia della CGIL: "Erano senza contratto"
Il dramma si è consumato intorno alle 10, nel giardino di una villetta situata in via Desman.

I due uomini erano impegnati nella pulizia di una cisterna per la raccolta di residui biologici quando, per cause ancora in fase di accertamento, sono caduti all’interno del serbatoio.
Secondo quanto denunciato dalla Cgil di Venezia, i due uomini lavoravano in nero, privi di contratto regolare. A riferirlo è stato il segretario generale del sindacato, Daniele Giordano, citando informazioni fornite dalle autorità e da fonti vicine alle indagini.
Operai morti in una fossa biologica a Santa Maria di Sala
Numerosi i dubbi sulle condizioni di lavoro. Sayed e Ziad erano tecnici non specializzati impiegati da una ditta di trasporti e traslochi di Pianiga, che aveva ricevuto l’appalto da una cooperativa di Spinea. I due stavano frequentando un corso di lingua italiana organizzato da cooperative di Mirano, circostanza che rende improbabile la partecipazione a un corso specifico sulla sicurezza sul lavoro.
Nonostante ciò, sono stati comunque impiegati in un’attività ad alto rischio, senza dispositivi di protezione adeguati e presumibilmente senza conoscere i pericoli a cui andavano incontro.
Le indagini in corso
Il sostituto procuratore Giovanni Gasparini coordina le indagini. È stato disposto il sequestro dell’area e nei prossimi giorni sarà eseguita l’autopsia per chiarire le cause del decesso: tra le ipotesi, l’intossicazione da esalazioni tossiche oppure il soffocamento nei liquami in seguito a una perdita di sensi.