Controllo interforze

Occupano abusivamente appartamenti a Jesolo Lido: denunciati cinque stranieri, tre sono stati espulsi

Operazione partita da numerose segnalazioni che hanno informato uno strano via vai di persone non autorizzate nello stabile in questione

Occupano abusivamente appartamenti a Jesolo Lido: denunciati cinque stranieri, tre sono stati espulsi
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Proseguono le operazioni da parte delle forze dell'ordine riguardo l'occupazione abusiva e l'immigrazione clandestina in provincia di Venezia. In particolare, i controlli interforze degli ultimi giorni hanno posto attenzione su alcuni stabili situati a Jesolo Lido, nel quale numerose segnalazioni hanno riferito di uno strano via vai di persone non autorizzate.

Occupano abusivamente appartamenti a Jesolo Lido

Nei giorni scorsi, la Polizia di Stato di Venezia ha effettuato a Jesolo un servizio straordinario di controllo del territorio interforze, coordinato dal Commissariato di P.S. di Jesolo, con la collaborazione di personale dell’Arma dei Carabinieri e di personale della Polizia Locale, finalizzato alla prevenzione e al contrasto del fenomeno dell’occupazione abusiva di immobili.

In particolare, a seguito di numerose segnalazioni in merito alla presenza di soggetti non autorizzati che avrebbero occupato senza un valido titolo alcuni stabili situati a Jesolo Lido, è stata avviata un’attività di monitoraggio interforze dei luoghi indicati, finalizzata ad appurare la veridicità di quanto segnalato.

Denunciati cinque stranieri, tre sono stati espulsi

Tale attività ha consentito di individuare complessivamente cinque cittadini di nazionalità straniera che avrebbero occupato abusivamente gli edifici.

Accompagnati presso gli Uffici del Commissariato per approfonditi accertamenti, tutti i soggetti sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per invasione di terreni ed edifici, nonché per danneggiamento.

Inoltre, dei cinque soggetti rintracciati, tre sono risultati irregolari sul territorio nazionale.

Pertanto, il Questore di Venezia, Gaetano Bonaccorso, ha emesso per due di loro l’ordine di lasciare il territorio nazionale entro 7 giorni, mentre l’altro soggetto è stato accompagnato presso un Centro di Permanenza per il Rimpatrio (CPR), con avvio delle procedure di allontanamento.

Si precisa che il procedimento penale non risulta concluso e la colpevolezza dei soggetti dovrà essere accertata con sentenza irrevocabile.