Numerosi pescherecci entrano nel canale della Giudecca per protestare contro il caro gasolio
Hanno attraversato la laguna da Chioggia a Venezia e poi hanno ormeggiato nel canale della Giudecca.
Sono quasi 60 i pescherecci che hanno raggiunto il canale della Giudecca per protestare contro il caro gasolio
Numerosi pescherecci entrano nel canale della Giudecca per protestare
Hanno attraversato la laguna da Chioggia a Venezia e poi hanno ormeggiato nel canale della Giudecca. Numerosi i pescherecci che hanno deciso di unirsi e manifestare al grido di “Salviamo la pesca”. Non si placa la protesta per il caro gasolio e i marinai ormai non riescono più a sostenere la situazione che si è creata dove le spese superano i guadagni.
Moltissimi non riescono più ad andare in mare, un momento difficile che colpisce i pescherecci ma, a cascata, anche tutta la filiera della ristorazione. Senza dimenticare tutta la parte del turismo. Cresce la rabbia e Mauro Armelao, sindaco di Chioggia, ha documentato la mobilitazione dei pescherecci attraverso un video.
Il consigliere regionale Marco Dolfin (Intergruppo Lega – Liga Veneta) ha preso parte alla protesta spiegando:
“All'attenzione delle Istituzioni Governative, presso la Capitaneria di Porto, abbiamo portato le istanze della crisi dell'intero settore: caro gasolio, restrizioni, direttive euro/nazionali, sempre più stringenti, fenomeno mucillagine stanno mettendo in ginocchio l'intero settore del comparto ittico! Auspichiamo risposte certe e funzionali a più livelli, nell'interesse della Salvaguardia dell'intero settore”.