Non poteva avvicinarsi alla ex: lui però si arrampica sul terrazzo e quando entra in casa la riempie di botte
Dal terrazzo ha raggiunto una finestra. Poi è iniziato l'inferno: prima gli insulti, poi gli schiaffi e i pugni. Ha anche devastato i mobili.
Nella giornata di lunedì 12 aprile la Polizia di Stato di Venezia, ed in particolare gli agenti del Commissariato di Mestre, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di un cittadino senegalese M.W., classe ’93, accusato di maltrattamenti e lesioni nei confronti della compagna.
Non poteva avvicinarsi alla ex: lui però si arrampica sul terrazzo e quando entra in casa la riempie di botte
L’uomo, nonostante fosse sottoposto alle misure cautelari dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla donna, ha violato il divieto, introducendosi nell’abitazione della compagna dopo essersi arrampicato sulla terrazza, entrando così dalla finestra.
Una volta all’interno, M.W. ha cominciato ad insultare la donna ed a colpirla con schiaffi e pugni, distruggendo anche il mobilio.
Il soggetto aveva a suo carico, già dal 2018, diversi precedenti penali per maltrattamenti e lesioni, rissa, furto, resistenza a pubblico ufficiale, nonché in materia di stupefacenti.
Alla luce dell’ennesimo episodio violento, il giudice ha quindi disposto l’aggravamento delle misure in vigore commutandole con la custodia cautelare in carcere, ordinanza che è stata eseguita dagli agenti del Commissariato di Mestre lunedì pomeriggio.